MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] -midi d'un faune di C. Debussy al XV Festival di Spoleto, l'Elektra di R. Strauss alla Deutsche Oper di Berlino, l'Ifigenia in Tauride di Chr. Gluck al teatro Comunale diFirenze e il Macbeth di G. Verdi al teatro dell'Opera di Monaco (H. von Graefe ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] che lo fa ritenere eretto dopo la chiusura del conciliodi Trento (1564), quando cioè G. B. Mazzolo era , Künstlerlexikon, V, p.370, G. Vasari, Le vite…, a cura di G. Milanesi, VII, Firenze 1881, pp. 302, 625 s.; G. C. Buonfiglio, Messina… descritta ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] V, Roma 1942, ad Indicem; VI, ibid. 1963, ad Indicem; P.Pecchiai, La scalinata di Piazza di Spagna..., Roma 1942, p. 127; G. Alberigo, I vescovi ital. al Conciliodi Trento, Firenze 1959, p. 74; H. Jedin, Die Deutschen am Trienter Konzil, 1551-52, in ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] sacre, distaccandosi dalla linea ortodossa fissata nel conciliodi Nicea del 787.
Nulla ci è dato Congresso naz. di storia dell'arte…, Roma 1980, pp. 445-461; G. Kaftal, Iconography of the saintsin the painting of North West Italy, Firenze 1985, coll ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] F. propose una delle prime iconografle di Immacolata dopo il Conciliodi Trento. L'alone infuocato che circonda il cui ritratto, firmato e datato 1585, si conserva a Firenze, Galleria di Palazzo Pitti), il predicatore più influente del tempo.
In età ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] Galleria" diFirenze. In questi anni sposò Maria Boranga, dalla quale ebbe numerosi figli, tra cui Giovanni Paolo che ne seguì le orme come incisore. Nel 1787 realizzò la raccolta I più noti ritratti di arcivescovi e vescovi toscani in concilio, e ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] che partecipò al concilio, prima, a noi rimasta, di quella lunga serie di medaglie che contribuirono alla gloria di A. non meno delle pitture e dei disegni.
Il decennio fra il conciliodi Ferrara e la chiamata di A. alla corte di Napoli nel 1448 ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] di un linguaggio pittorico chiaro, facilmente comprensibile, del tutto in linea con le due funzioni che il conciliodi Maganza e F. Maffei disegnatori, in Scritti di storia dell'arte in onore di Roberto Salvini, Firenze 1984, pp. 473-481; M. Binotto, ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] scalano i pagamenti per il dipinto con il Conciliodi Nicea destinato all'altare di S. Nicolò in S. Lorenzo in Damaso, , in Pietro da Cortona. Atti del Convegno internazionale, Roma-Firenze, 1997, a cura di C.L. Frommel - S. Schütze, Milano 1998, p ...
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MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] diFirenze nel secolo XV, Firenze 1976, p. 71; G. Vasari, Le vite (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze Nicola da Tolentino nell'arte. Corpus iconografico, I, Dalle origini al conciliodi Trento, Tolentino 2005, pp. 277-279 (schede 89-91); U. ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...