FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] . Lat. 458 della Bibl. apost. Vaticana con decreti del VI conciliodi Costantinopoli, anch'esso recante nel frontespizio le armi del F. poi e alle dignità eccles. nel Veneto nei secoli XIV-XV, Quaracchi-Firenze 1986, pp. 395, 401, 409, 425; D. Porro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] Ex gravi del Conciliodi Vienne (1311-12) contro coloro che osano anche soltanto dire che l’usura non è peccato grave. Dovunque e dappertutto – con lo stesso sguardo acuto di Bernardino da Siena – vede usurai, specialmente a Firenze, dove più ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] Pietro Pesaro, in Relazioni degli ambasc. veneti al Senato, a cura di E. Alberi, s. 2, III, Firenze 1846, pp. 79 s., 85-120. Sulla situazione economica del D.: Arch. di Stato di Venezia, Dieci savi alle decime. Redecima 1518-23. Padova e Territorio ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] dove partecipò alla congregatio generalis dell'XI sessione del concilio Lateranense V, seduta preliminare in cui si prese visione Archivio di Stato diFirenze; i due italiani sono presso la British Library di Londra e la Biblioteca Nacional di Lisbona ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] si alzò in piedi e "tenendo tra le mani il S. Conciliodi Trento, Sess. 22 de reformatione cap. XI si quem clericorum 1286, 1306 (1243-1320: passim); V. Monti, Epistolario, a c. di A. Bertoldi, I, Firenze 1927, pp. 254 s., 258, 261, 368, 407, 409 s.; ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] etate», ed è noto che il domenicano fu magister novitiorum a Firenze dal 1366, per spostarsi a Siena nel 1373 (Murano, 2012, sulla materia dello scisma dopo la conclusione del Conciliodi Pisa.
I Commentaria sulle Clementinae ebbero diffusione a ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] del dibattito e delle speranze fioriti intorno alla convocazione del concilio, che ispirano al C. i due sermoni De iusta non era tolto agli uomini di usare le virtù loro").
La simpatia per i cittadini diFirenze e l'atteggiamento negativo nei ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] e L. Guicciardini, ibid., 2, pp. 131-142; La storia del conciliodi Trento di fra' Paolo Sarpi non era soggetta alla preventiva censura episcopale. Memoria, Firenze 1858; Rass. del libro di Eugène Rendu: L'Empire d'Allemagne et d'Italie au Moyen-Âge ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] momenti delicati e tormentati vissuti dalla Chiesa all'epoca del conciliodi Basilea ritornano nelle sue pagine (la scelta dei canoni conto fino al 1477, quando gli ufficiali dello Studio diFirenze lo contattarono per un'eventuale sua "condotta" in ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] , vol. II, p. 409; B. Dovizi, Epistolario, a cura di G.L. Moncallero, I, Firenze 1955, pp. 293, 387 s., 478, 480, 482 s.; P scuole, in Storia della cultura veneta, 3, Dal primo Quattrocento al conciliodi Trento, III, Vicenza 1981, p. 17; D. Calabi - ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...