ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] del tempo, con i quali mantenne sempre una corrispondenza erudita: a Firenze il Magliabechi, il Redi, il Viviani, a Padova il Patino ed Aniello, di patronato regio, che, vantava cioè il privilegio, riconosciuto dal conciliodi Trento, di non mostrare ...
Leggi Tutto
PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] fu legato apostolico; solo il 25 marzo 1179, al termine del Concilio Lateranense III (a cui intervenne, cfr. J.D. Mansi, Risale al febbraio 1183 la conferma al monastero di S. Ambrogio diFirenze dei beni ceduti dai predecessori, con atto ...
Leggi Tutto
PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] donato nel 1417 dai Capitani di Parte guelfa alla chiesa di S. Maria Annunziata diFirenze, presso l’ospizio detto anno prese parte al Conciliodi Pisa. La sua partecipazione è confermata da altri documenti; da uno di essi apprendiamo che Paolo fu ...
Leggi Tutto
CERRETANI (de Carretanis, De Cerretanis, de Cerratanis), Giacomo
Alfred A. Strnad
Nacque probabilmente nella seconda metà del secolo XIV. È il personaggio meglio conosciuto della sua famiglia, che derivava [...] . parziale del Liber gestorum); F. Savini, Statuti del Comune di Teramo del 1440, Firenze 1889, p. 3; Regesta Imperii, XI,a cura di W. Altmann, Innsbruck 1896-97, n. 976; Acta Concilii Constantiensis, II-III, Münster 1923-26, ad Indicem; F. Ughelli ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] si legge nel testamento e riguarda il lascito di tutti i manoscritti della sua raccolta privata: una cinquantina di opere che riguardavano argomenti molto diversi, dalle cronache del conciliodi Trento a componimenti poetici, a testimonianze sulla ...
Leggi Tutto
GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] l'autonomia dell'ordine temporale.
Sempre nel solco del dibattito conciliare egli si interessò di ecclesiologia (Ecumenismo e collegialità episcopale, in La Chiesa post-conciliare, Firenze 1969) e, con particolare sensibilità, trattò le normative ...
Leggi Tutto
FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] 1957, p. 105; P. Paschini, I vicari generali nella diocesi di Aquileia e poi di Udine, Udine 1958, pp. 19-22; G. Alberigo, I vescovi italiani al conciliodi Trento (1545-1547), Firenze 1959, ad Indicem; H. Jedin, Il significato del periodo bolognese ...
Leggi Tutto
CHIERICATI, Ludovico
Lionello Puppi
Nato a Vicenza il 31 maggio 1482 da Belpietro e da Mattea Corradi d'Austria, lasciava ancor giovane, sull'esempio del fratello Francesco, la vita secolare per prendere [...] patente evidenza di imitazione del "cofanetto" del Belli attualmente al Museo degli argenti diFirenze, dal Morsolin Zorzi, Di alcuni documenti inediti sul Conciliodi Trento, in Arch. trentino, XXIV (1909), pp. 185-199; Id., Come lo "Studio" di V. ...
Leggi Tutto
COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] e la ricoprì per sei anni.
In veste di provinciale partecipò al conciliodi Pisa, dove si trattenne per tre mesi. Il Pasqua del 1416 e del 1417: Firenze, Bibl. Riccardiana, cod. 784, ff. 157r-160r). Inoltre una bolla di Martino V del 1° sett. 1419 ...
Leggi Tutto
ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] conciliodi Costanza, riuscì a ottenere, per l'intervento di suo zio, la carica di vicecamerlengo della Chiesa in sostituzione di nel contrasto, allora in atto, tra Firenze e Milano, invece di mantenere la neutralità, aveva favorito i Fiorentini ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...