EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] ancora a Venezia, da dove annunciava al Cervini di aver portato una copia degli atti del secondo conciliodiNicea. Pure del 1553 è una sua Information delle cose di Corphù redatta per conto della Repubblica di Venezia, che si trova a Venezia nella ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] . Attese infine alla traduzione in latino dei canoni del conciliodiNicea conservati in un codice arabo del patriarcato copto di Alessandria, Acta et canones sacrosanti primi oecumenici concilii Nicaeni, Dilingae 1572.
Bibl.: N. Orlandini, Historia ...
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DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] Ad esempio, una delle convinzioni da cui il D. parte per i suoi ragionamenti era quella che il conciliodiNicea non avesse inteso stabilire delle regole assolutamente vincolanti riguardo al computo ecclesiastico, bensì avesse lasciato la possibilità ...
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GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] l'insegnamento del greco (secondo le prescrizioni del conciliodiNicea del 787 che prevedevano, per l'elezione a vescovo, la conoscenza di tali materie). Si attuava così, consenziente G., il disegno di Sergio I che avrebbe visto Atanasio vescovo e ...
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GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] e definitiva. Tasfâ Sion aveva infatti riportato da Gerusalemme una serie di codici, fra cui i Canoni del conciliodiNicea e il Nuovo Testamento in etiopico, di notevole interesse secondo i due prelati. Cervini, tramite Sirleto, sollecitò il ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] eresie antiche, medioevali e moderne. La parte seconda, Notitia conciliorum, elenca diciotto concili, disposti questa volta in ordine cronologico, dal conciliodiNicea a quello Lateranense del 1513, ba:ttendo soprattutto l'accento sulle eresie che ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] . Basilio nel 1436 e poi, nel 1437, metropolita diNicea. I suoi consigli ebbero una qualche parte nella decisione di Giovanni VIII di accettare l'invito rivoltogli dal papa Eugenio IV a partecipare al conciliodi Ferrara, e il 24 novembre dei 1437 B ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] , Siponto, dove fu riunito un grande concilio contro i simoniaci. In aprile, a Roma diNicea. Per due secoli la disputa era stata soffocata, ma un'iniziativa di Michele Cerulario, patriarca di Costantinopoli, la fece nuovamente divampare.
Leone di ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] del primo conciliodi Lione.
Lione era diventata "meta di fedeli giunti da diNicea, per convincerlo a ritirare il suo sostegno a Federico II, di cui era genero, e per sondare la possibilità di aprire negoziati di pace e di unione. Nel quadro di ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] metropolitica. In questa stessa sinodo, però, si sarebbero riconosciuti il conciliodi Calcedonia e i precedenti concilidiNicea, di Costantinopoli (I) e di Efeso senza, tuttavia, nominare il costantinopolitano II dalla cui definitiva condanna ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
niceno
nicèno agg. [dal lat. Nicaenus]. – Di Nicèa (gr. Νίκαια, lat. Nicaea), antica città della Bitinia a 40 miglia da Bisanzio. Simbolo o credo n., la professione di fede approvata dal I concilio ecumenico di Nicea (maggio-giugno 325) che...