DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] concilio tridentino, avevano ritenuto di Sforza, Il Padre Paciaudi e la riformadell'Università di Parma ai tempi del Du Tillot, in Parente, Il confronto ideologico tra l'Ebraismo e la Chiesa in Italia, inItalia Judaica. Atti del I Convegno internaz ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] una restaurazione, su basi del tutto nuove, della fede religiosa che di quell'età era stata la nota dominante, prima che la Chiesa, "con la sua stessa incapacità diriforma, con la sua incomprensione delle esigenze degli uomini e dei tempi abbia dato ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] della riformacattolica e del conciliodi Trento a Milano. Mostra documentaria (catal.), a cura di A. Bellù, Milano 1957, pp. 59, 93; S. L. Forte, The cardinal-protector of theDominican Order, Roma 1962, ad Indicem; M. Miele, La riforma domenicana ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] di prestigio dello Stato ch'egli rappresentava.
Nel 1430 aveva appoggiato Ludovico Barbo nell'opera diriforma dei benedettini di decadenza e fermenti innovatori, in La Chiesadi Venezia tra Medioevo ed età moderna, a cura di G. Vian, Venezia 1989, p. ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] di Francoforte del 794, che tra l'altro condannò le decisioni del conciliodi Nicea del 787 in materia di culto delle a termine da C., segna il momento di una consapevole ripresa della tipologia a T dellechiese romane di S. Pietro e S. Paolo fuori ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] quello riformato sulla lettura individuale. Nel Seicento si ebbe una riduzione della produzione libraria e dell'ampiezza del pubblico. In particolare l'editoria italiana, dopo il Conciliodi Trento, risentì delle restrizioni imposte dalla Chiesa che ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] opinione all'imperatore sulla questione della traslazione del concilio da Trento a Bologna.
A Alessandro Gnimaldi. Nella chiesadi S. Epifanio, A. giureconsulto milanese e le idee dellaRiforma protestante, in Riv. di storia del diritto ital., XXI ( ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] dellaChiesa ferrarese.
Educato secondo i principi mondani della Rinascenza, profondamente influenzato dall'ambiente culturale ed artistico di una delle corti che meglio rappresentava quegli ideali, stimolato dalle idee innovatrici e riformatrici ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] diriforma degli abusi del Tribunale di Regia Monarchia che rivela una vigile coscienza religiosa, assai sensibile ai problemi dell'organizzazione disciplinare dellaChiesa nel senso dellariforma del Conciliodi Trento (1562-1563), a cura di G. ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] (La separazione dellaChiesa dallo Stato e i suoi rapporti col problema della scuola, Torino 1908).
All'inizio del 1907, dopo il tentativo non riuscito di acquistare la Rassegna nazionale per farne l'organo del movimento riformatore, con i consigli ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...