L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] di storia dellaChiesa in Italia», gennaio-giugno 2000, pp. 91-186; Id., L’Azione Cattolica all’inizio del pontificato di Pio XII. La riforma Melloni, Gli anni Settanta dellaChiesa cattolica. La complessità nella ricezione del Concilio, in L’Italia ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] tentò con successo di attuare una larga riformadell'amministrazione e della struttura stessa dello Stato dellaChiesa. Egli mitigò la del Conciliodi Trento dello Jedin, costituisce forse uno dei frutti più importanti dell'apertura dell'Archivio ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] Chiesa e sulla presidenza del conciliodi Nicea come un’ingerenza diretta dellaChiesa o come una prova della sua disponibilità per la difesa degli interessi dello , pp. 144, 260. Sulle riformedell’esercito si veda invece, di contro, Zos. II 34.
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] della contea, all’introduzione dellaRiformadi convocare i concili. Secondo i non cattolici, ai principi non solo spetterebbe di convocare i concili, ma anche di parteciparvi e addirittura di presiederli in quanto difensori e protettori dellaChiesa ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] dell’Impero; la riformadellaChiesa, però, orienta molti uomini di talento verso la carriera ecclesiastica. Anche l’intervento di Costantino sull’organizzazione militare dell ma precedente il conciliodi Nicea94. L’immagine di sé che Costantino ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] disposizioni del Conciliodi Trento, ai collegi e alle scuole destinate all'insegnamento delle discipline classiche, all'esigenza di migliorare le conoscenze idrografiche, elemento fondamentale del più vasto programma diriformadella marina francese ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] esso, nelle ricerche in corso, sta permettendo di comprendere meglio la rete episcopale egiziana prima del conciliodi Nicea e alcuni punti più oscuri dello scisma meliziano10; la Storia dellaChiesadi Alessandria, in traduzione copta11, e la Storia ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità dellaChiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] anche del progetto diriformadella diocesi bolognese avviato nell’immediato periodo successivo al concilio e interrotto rappresentò in un certo senso anche l’impotenza dellaChiesa e del papa stesso di fronte a questa realtà.
Nello stesso anno in ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] vicende che sconvolgono la Chiesa cartaginese, intende i concili come una sorta di tribunale ecclesiastico. Inoltre, con la riforma costantiniana del processo, i giudici operano pressoché esclusivamente nelle forme della cognitio extra ordinem: un ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] in moto un processo di rinnovamento della politica ecclesiastica e di trasformazione del panorama religioso dell’impero. La richiesta della convocazione di un concilio e di una riforma del sistema di relazioni tra Stato e Chiesa ortodossa si era ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...