ZAMBOTTI, Giovanni (Giovanni da Mantova)
Emanuele Fontana
– Nacque probabilmente a Mantova tra il 1344 e il 1349, da genitori ignoti; appartenne a una famiglia che già ai primi del Trecento, durante [...] Conciliodi Pisa la sua antichissima nomina. Ma Alessandro V trasferì Lando a Costantinopoli e risolse il problema dell’esistenza di Z. da Mantova, crocifero, patriarca di Grado († 1427), in Rivista di storia dellaChiesa in Italia, XVIII (1965a), pp ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] a Pio X che "in breve tratto di tempo seppe imprimere un'orma diriforme salutari, incancellabile nella storia del suo pontificato". Era l'uomo del suo tempo che rispondeva pienamente alle esigenze dellaChiesa. Con tutto ciò, dal motu proprio del ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] o rallentamenti nell'opera diriforma.
La sua attività da cardinale si rivolse principalmente a due settori: la riformadellaChiesa e il riordinamento della legislazione canonica.
Quanto fosse zelante promotore dellariforma religiosa dei laici e ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] in materia di fede, sono irrevocabili. Quando il concilio non è riunito, la concordanza dei Padri e Dottori e l'autorità della Sede , nel loro significato generale, inculcando la riformadellaChiesa e la punizione dei peccatori, non potevano ...
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RIGHI, Adamo
Alessandro Pastore
RIGHI, Adamo (Adamo Fumano). – Nacque a Fumane (Verona) l’11 gennaio 1508, figlio di Antonio e di Camilla. Si conoscono i nomi dei fratelli Angelo e Bernardino (che in [...] dal vescovo la titolarità della pieve di Villafranca veronese (tenuta dal nipote Camillo dopo la sua morte).
Nell’estate del 1536 Paolo III costituì a Roma una commissione per la preparazione del concilio e la riformadellaChiesa; così nel settembre ...
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VERDURA, Giovanni Francesco
Guido De Blasi
– Nacque a Messina in data ignota, presumibilmente agli inizi del XVI secolo, da Pietro, patritius Messanensis, e da una donna il cui nome è sconosciuto.
Studiò [...] Documentari sulla riforma cattolica pre e post-tridentina a Treviso, 1527-1577, I-X, Treviso 1971-1978, ad ind.; A. Aubert, Note su G.F. V., vescovo «regnicolo», e l’Inquisizione romana (1552-1560), in Rivista di storia dellaChiesa in Italia, XXXIX ...
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PUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
PUCCI, Antonio. – Nacque a Firenze l’8 ottobre 1485 da Alessandro di Antonio e da Sibilla Sassetti.
La sua famiglia si caratterizzava per il costante sostegno assicurato [...] navigatore fiorentino, Firenze 1984, ad ind.; F. Tamburini, La riformadella Penitenzieria nella prima metà del secolo XVI e i cardinali Pucci in recenti saggi, in Rivista di storia dellachiesa, XLIV (1990), pp. 111-140; F. Guidi Bruscoli, Papal ...
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CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] speranza di ottenere una riformadellaChiesa in senso giansenistico. Legato a Henri Grégoire, con cui era in corrispondenza, e al clero costituzionale francese in generale, il C. aveva assistito ai lavori del secondo concilio nazionale, tenutosi ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] , che lasciò costernata l'ala curialista del concilio, criticando i progetti diriforma già elaborati e contrapponendo all'azione del concilio i privilegi dellaChiesa gallicana e le iniziative diriforma attuate dai sovrani. L'intervento suscitò la ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] Nel settembre 1423 si recò nuovamente in Italia, poiché il papa aveva convocato a Siena un nuovo concilio per la riformadellaChiesa, in contrapposizione agli epigoni di Costanza.
Il F. giunse a Roma il 16 dicembre, ma il papa si mostrò riluttante a ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...