BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] perciò tutte le sue forze per opporsi al papato anche sul terreno spirituale: chiedeva la convocazione di un concilio per procedere, a dispetto del papa, alla riformadellaChiesa. Il 22 luglio il B. riceveva mandato dal doge Giovanni Mocenigo ...
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BOVIO, Giovanni Carlo
Adriano Prosperi
Nacque a Brindisi il 3 genn. 1522 da Andrea, bolognese, che vi si trovava in qualità diluogotenente di Ferrante Gonzaga, una gentildonna della famiglia Fornari.
Durante [...] libertà del concilio, ma anche degli stessi cattolici (Monumenti... Beccadelli, II, pp. 201-223).
La restaurazione dell'autorità episcopale e dell'obbligo di residenza era per il B. lo strumento fondamentale, per una riformadellaChiesa che non si ...
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STELLA, Tommaso detto il Todeschino
Giovanna Paolin
– Non si conoscono né la sua data di nascita né i nomi dei genitori; indicato spesso genericamente come veneto, o talora veneziano, non c’è sicurezza [...] Compagnia del sacratissimo Corpo di Christo, posta nella chiesadella Minerva della città di Roma, Roma, Steffano de Nicolini de Sabio, 1542; Reveren. domini d. Thomae veneti Oratio habita in sexta publica sessione generalis Concilii Tridentini, de ...
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CAVALIERI, Emilio Giacomo
Luciano Osbat
Nato a Napoli il 24 luglio 1663 da Federico ed Elena d’Avenia, era stato indirizzato agli studi giuridici dal padre, un avvocato affermato, che in seguito sarà [...] .: Arch. Segr. Vaticano, Congreg. del Concilio, Diocesis Troiana, 2, Relationes ad limina (partic. interesse riveste quella del luglio 1720 per l’ampiezza dell’analisi e il progetto diriformadella diocesi); Segret. di Stato, Lettere a Vescovi, voll ...
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DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] alla riformadellaChiesa, ma in particolare la firma di D. di Alessandro II il vescovo di Lucca, Anselmo da Baggio, un uomo energico che continuò la politica riformatricedi Niccolò II. La rottura completa avvenne allorché a Basilea, in un concilio ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio dellaChiesa e [...] vescovo, ma anche un attivo interesse per la riformadellaChiesa.
I biografi del C. riferiscono anche di una sua nomina a governatore perpetuo, col titolo di legato apostolico, di Castel di Gualdo di Nocera, dovuta, probabilmente, ancora a Paolo IV ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] presi dal Panciera, ordinando la restituzione al D. di tutto ciò di cui lo si era ingiustamente privato. I contrasti tra dell'imperatore, e dove., il 6 giugno, aprì il concilio da lui riunito per la soluzione dello scisma e per la riformadellaChiesa ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] di parroco dellachiesadello Spirito crisi e la fine del riformismo ricciano coincisero con l'avanzamento di S. Boesch Gajano-L. Sebastiani, L'Aquila 1984, pp. 847 ss.; Atti e decreti del concilio diocesano di Pistoia dell'anno 1786, a cura di ...
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MASSAINI, Girolamo
Paolo Tinti
– Nacque intorno al 1460 da Francesco di Iacopo di Antonio, verosimilmente nel territorio di Poppi (presso Arezzo); il nome della madre è sconosciuto.
Poco è noto della [...] concilio Laterano (1512-17), convocato a Roma, la dedica del manoscritto fu accolta con freddezza dal dedicatario. Le posizioni sostenute dal M., apertamente favorevoli a una profonda riformadellaChiesa John Tracy Ellis, a cura di N.H. Minnich et al ...
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DOLERA (De Olera, D'Olera), Clemente
Anna Maria Giraldi
Nacque a Moneglia, nella diocesi di Genova, il 20 giugno 1501 (e per questo fu detto anche Monilianus). Giovanissimo, fu domestico presso il convento [...] rientrò nel suo precedente ruolo di commissario della famiglia cismontana.
Erano intanto iniziati i lavori del conciliodi Trento che il D. dal D. nell'ambito dellariformadellaChiesa in generale non gli consentivano di continuare a seguire da ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...