BUSDRAGHI (Busdrago), Gherardo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca intorno al 1500 da Giovanni Battista di Coluccio, di famiglia nobile ma non abbiente, come possiamo arguire dal fatto che i suoi [...] conciliodi Trento.
Il Veneto si trovava infatti, dal punto di vista religioso, in una situazione così grave da destare le preoccupazioni della Vielmi e gli inizi dellariforma tridentina a Padova, in Rivista di storia dellachiesa in Italia, XX ( ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Antonio
Alessio Russo
– Secondogenito maschio del nobile napoletano Giovanni Antonio Sanseverino e di Enrichetta Carafa, nacque, verosimilmente a Napoli, dopo il 1477.
Suoi fratelli furono [...] agosto 1535), con l’obiettivo diriformare la Curia romana; e infine di una terza commissione, indetta nell’aprile del 1539, per la preparazione del futuro concilio.
Morì a Roma il 17 agosto 1543 e fu sepolto nella chiesadella Ss. Trinità sul Pincio ...
Leggi Tutto
ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] di problemi dellariformadellaChiesa e, soprattutto, per la costituzione delle Congregazioni romane che si andavano fondando. Subito dopo l'elezione di Sisto V, fece parte della congregazione di De potestate Papae et Concilii, Venetiis 1544, Lugduni ...
Leggi Tutto
ROSSI (de' Rossi), Ippolito
Simona Negruzzo
ROSSI (de’ Rossi), Ippolito. – Nacque a San Secondo Parmense il 31 ottobre 1531 da Pietro Maria, marchese di San Secondo, e da Camilla Gonzaga, sesto dei [...] gli guadagnò un forte consenso popolare. Avvalendosi del consiglio di Alessandro Sauli, avviò la riformadellaChiesa pavese attraverso i sinodi del 1566 e del 1571.
Nel 1571 fece parte di una speciale legazione in Spagna e Portogallo, guidata dal ...
Leggi Tutto
BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] nell'animo dei credenti e l'avversione popolare alle dottrine di Huss, non disgiunta tuttavia da un senso di pietà nei confronti del riformatore e dal desiderio di una riformadellaChiesa. Tutta la cronaca, del resto, è pervasa da vivo sentimento ...
Leggi Tutto
FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] concilio Tridentino. Alla fine del proemio del primo libro il F. offre il progetto dettagliato della materia che avrebbe dovuto essere organizzata in sei parti: le intenzioni che devono animare il visitatore; il governo dellechiese; la tecnica della ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] sessione del V concilio lateranense convocato da Giulio II per promulgare una riformadellaChiesa. Il nome del C. non compare più nella seconda sessione del 17 maggio 1512 ed in seguito si perdono le tracce di una sua qualsiasi attività politica ...
Leggi Tutto
BISANTI, Paolo
Gerhard Rill
Nacque nel 1529 a Cattaro. Studiò a Padova dove conseguì il titolo di doctor utriusque iuris; in data ignota ottenne il beneficio di S. Maria de Flumine a Cattaro. Quando [...] dell'attuazione dei decreti del conciliodi Trento, dellariforma del clero secolare e degli ordini religiosi, e della ,Tentativi per un vescovado a Gorizia nel Cinquecento, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, III (1949), pp. 166-168; A. ...
Leggi Tutto
USODIMARE, Stefano
Guillaume Alonge
– Nacque a Genova nel 1500 da una ricca e influente famiglia genovese. Dalle fonti non è stato possibile risalire ai nomi dei genitori.
Nel 1520 prese l’abito domenicano [...] vescovo ed eretico: riformadellaChiesa e Inquisizione nell’ di potere dell’Inquisizione romana. 1550-1553, Roma 2014, pp. 145, 147-150, 167-172, 193, 230, 237; M. Al Kalak, Il riformatore dimenticato. Egidio Foscarari tra Inquisizione, concilio ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI, Benedetto
Adriano Prosperi
Nacque a Firenze, da Giovanni, presumibilmente nel 1516. I suoi studi furono di greco e latino, lingue nelle quali acquistò una considerevole perizia come risulta [...] , in Il contributo degli ordini religiosi al Conciliodi Trento, a cura di P. Cherubelli, Firenze 1946, p. 350; R. Guarnieri, Ric. d'una visita apostolica del 1566 a cisterciensi di Toscana, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, V (1951), pp. 99 ...
Leggi Tutto
postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...