CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] del 1495, il C. assistette al vano tentativo del cardinale di convincere Carlo VIII a ritornare al suo vecchio proposito di convocare un concilio per la riformadellaChiesa e - cosa che tanto di più premeva al cardinale - per deporre il Borgia. Con ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] centrale nella creazione dei presupposti teorici ed ecclesiologici dellariformadellaChiesadella seconda metà dell’XI secolo e nella sua attuazione.
Nel quadro degli studi sulla riforma del secolo XI di O. Capitani, C. Violante, G. Miccoli e G ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] dei quali egli aveva già propugnato la riformadell'elezione pontificia promulgata nel 1622 da Gregorio concilio provinciale del 1609 egli pose il problema ai vescovi comprovinciali parlando Dello stato dellaChiesa metropolitana e della provincia di ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] 1960, ad ind.; Id., D. Barbaro…, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XVI (1962), pp. 81-95 passim; G. Cozzi, P. Paruta, P. Sarpi e…Ceneda, in Boll. dell'Istituto di storia della società e dello Stato veneziano, IV (1962), pp. 183-217 passim; I ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] ambasciatori. Al G. si deve anche un articolo, di tono conciliativo, pubblicato anonimo sulla Civiltà cattolica del 5 nov. 1904 e la riformadella curia romana, in Storia dellaChiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, XXII, 2, La Chiesa e la società ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] del Borromeo, al concilio provinciale - a tutta prima sembra intenzionato a dimettersi di fronte ad un e riforma catt. …, Romae 1951, pp. 155, 158; Id., D. Barbaro…, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XVI (1962), p. 55; B. Beletti, Storia di ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] a Roma di quelle chiese. Raccogliendo così la successione delle funzioni che erano state di Anselmo II di Lucca e, sotto Urbano II, del cardinale Arimanno, poi vescovo di Brescia, B. si trovò ad operare per la diffusione degli ideali diriforma in ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] il 1530 di un falso "propheta lunaris" e una "mutatio rerum fere omnium" per il 1535, seguita da una generale riformadellaChiesa e a cui, dopo il concilio, veniva sottoposto, per motivi politici e dottrinali, quel tipo di letteratura in cui egli si ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] parte alla commissione incaricata di elaborare una proposta diriforma in vista del Concilio. In attesa di partire per Roma, dove dei decreti del sinodo per la riformadellaChiesa inglese, convocato nel novembre di quell’anno. Tra le disposizioni che ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] di fatto, a quella riforma del cerimoniale da usare in occasione dell'elezione di un nuovo pontefice che fu in seguito ratificata negli atti del conciliodi realizzazione della crociata, sull'unione con la Chiesa greca, sulla riformadella disciplina ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...