BENIGNO
Raffaele Volpini
Un profilo, spiccatamente agiografico, di questo abate generale della congregazione vallombrosana nel primo trentennio del sec. XIII è tracciato da una anonima Vita sancti Benigni, [...] diriforma sanciti dal concilio lateranense IV. Negli atti del capitolo dei 1216, infatti, ricompaiono le direttive costanti dell'abbaziato di (1° ott. 1193), la costruzione della nuova grande chiesadi Vallombrosa, iniziata da B. nel 1224 ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] resolutionum S. Congregat. Concilii, XXIX, Romae 1760, pp. 71-73; XXXXIII, Romae 1774, pp. 161-166 (cause della diocesi di Mileto con pareri del C.); A. Labini, Orazione ne' funerali di mons. G.M.C. celebrati nella chiesadi S. Maria degli Angeli ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] . Per la sua azione riformatricedellaChiesa siciliana il D. si valse nell'isola della collaborazione, tra gli altri, di alcuni abati benedettini: quelli di S.Martino delle Scale, di S. Maria di Novaluce, di S. Placido di Calonerò. Tra le iniziative ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] vi era nell'aria il concilio, che nel maggio 1538 si della nascita. Atti del Convegno…, 1987, Venezia 1989, pp. 65-68; S. Tramontin, Le nuove congregazioni religiose, in La Chiesa veneziana tra riforma protestante e riforma cattolica, a cura di ...
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SUBILIA, Vittorio
Fulvio Ferrario
– Nacque a Torino il 5 agosto 1911. Il padre, Aldo, era di tradizione protestante valdese e di professione commerciante di pietre preziose, mentre la madre, Adele Pecoraro, [...] Riforma protestante, mantenendo invece una tendenza cattolicheggiante, più o meno evidente a seconda delle circostanze. Questa chiave di lettura influenzò la formazione dei pastori e la pratica ecumenica dellaChiesa valdese ben più dell’irenismo di ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] a detta dei biografo di B., Guglielmo, era amico personale dell'abate. Dopo una permanenza a Roma di circa sei mesi, B. tornò alla Chiusa nella primavera del 1075, animato dal suo zelo diriforma, forte dell'appoggio e dell'approvazione del pontefice ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] , considerate con simpatia negli ambienti dellariforma romana.
Presenziò disciplinatamente, nel 1049 e nel 1057, a sinodi convocate da Leone IX e da Vittore II. In particolare, nel 1059 presenziò al concilio romano di Niccolò II in cui emersero ...
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QUISTELLI, Ambrogio
Vincenzo Lavenia
QUISTELLI (Quistellio), Ambrogio. – Non si hanno notizie sulla nascita, ma è probabile che essa si collochi prima del 1490, nella signoria di Mirandola, dove è attestata [...] Verona del vescovo riformatore Gian Matteo Giberti. Avvertito dell’attacco, Flandino dellaChiesa, negava la tradizione apostolica in nome di un malinteso letteralismo scritturale che rendeva sospetti di eresia alla stregua di Lutero.
La reazione di ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] del 1895, il 18 marzo il F. era traslato alla diocesi di Catania. Era intenzione di Leone XIII rilanciare la presenza politica dellaChiesa nella città etnea, ma le esigenze della diplomazia vaticana fecero sì che il F. fosse riconfermato anche nella ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] al capitolo provinciale di Piazza Armerina, ricevette l'incarico diriformare il convento catanese di S. Domenico, situato presso la chiesadi S. Maria la Grande: ricostruì l'edificio e acquistò dai benedettini di S. Nicolò dell'Arena un orto ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...