BARILLI, Filippo
Silvano Borsari
Conosciamo pochissimo l'attività del B. prima dell'elevazione alla cattedra arcivescovile di Capua: è ad ogni modo molto probabile che egli debba essere identificato [...] conciliodi Costanza. La sua attività posteriore ci è nota attraverso quanto narrano scrittori relativamente tardi: svolse opera diriforma Storia sacra dellachiesa metropolitana di Capua, I, Napoli 1766, pp. 154 s.; G. Cappelletti, Le chiese d' ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] concilio fuori di Trento. Si preoccupò quindi di sconfessare i sospetti, ingiuriosi agli occhi di Carlo IX, nutriti dall'assemblea, quando aveva appreso della firma dell'editto di pacificazione di Amboise che accordava numerosi vantaggi ai riformati ...
Leggi Tutto
CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] riprese), e nella chiesadi S. Paolo dentro le mura della città deposero altri cinque testimoni, cittadini di Assisi, quattro uomini e giuridici atti "a conciliare la realizzazione dell'ideale evangelico-francescano con la norma del concilio e, in ...
Leggi Tutto
MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] riforma del governo fiorentino, fu abilitato dalla Balia all’esercizio didi Giuliano de’ Medici e di Clemente VII) sono noti (Firenze, Palazzo Vecchio). La commissione delle due tombe gemelle di Leone X e Clemente VII nella chiesadi del concilio. ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] città di Eisenach. Nel frattempo, a Erfurt, i frati furono trasferiti in una sede più congrua presso la chiesadi S. generale per deliberare sulla riforma e il futuro stato dell'ordine, azione che culminò nell'esonero di Elia, sostituito da frate ...
Leggi Tutto
TARTAGLIA, Ferdinando
(Fernando).
Anna Scattigno
– Nacque a Parma il 1° ottobre 1916 da Luigi e da Silvia Azzali. Il padre era un imprenditore nell’abbigliamento militare, la madre morì prematuramente [...] nuovo. Su Tartaglia, in L’ospite ingrato. La responsabilità della critica, VII (2004), 1, pp. 105-141; Id., I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio, in Cristiani d’Italia. Chiese, società e Stato. 1861-2011, diretta da A. Melloni ...
Leggi Tutto
GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] , 1798-1820, Padova 2001, pp. 157, 169, 174; G. Moroni, Diz. di erud. storico-ecclesiastica…, XXXIII, pp. 186 s. e ad ind.; V. Forcella, Iscrizioni dellechiese e d'altri edifici di Roma…, V, Roma 1874, p. 233; R. Ritzler - P. Sefrin, Hierarchia ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] del concilio tridentino.
Subito dopo l'elezione al soglio pontificio, Pio V pose il M. a capo della Dataria. In questa fase il papa aveva manifestato l'intenzione di procedere alla riformadell'ufficio, avvalendosi anche dell'ausilio di cardinali ...
Leggi Tutto
DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] più decisa soddisfazione all'imperatore, al papa, alla Chiesa, e desse al concilio un sicuro mezzo di far cessare la posizione dolorosa del papa"; ma di dover prendere atto dell'"esito infelice" di quella "radunanza".
Tornò ancora a Parigi, due anni ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] di istituire, presso la chiesadi S. Giovanni Evangelista, dove sorgeva l'antico oratorio di S. Colombano, una comunità di monaci astretti ai rinnovati dettami ascetici della vita cenobitica: tale comunità nel volgere di e la riforma ecclesiastica ( ...
Leggi Tutto
postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...