ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] Chiesa dal pontificato di Giovanni XXIII. Il Tempo si distinse tra i giornali più tenacemente avversi al varo della politica di Promotore di campagne, come quella contro la legge urbanistica Sullo, rivolte a contrastare la politica delleriforme, Il ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] di lui il nunzio Ubaldini -, il B. sentiva l'esigenza d'operare attivamente per la diffusione dellariformadi una decisa lotta antipapale.
In quanto "primo Principe nella vera chiesa" e di e la "Historia del Concilio Tridentino", in Riv. stor ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] , con l'acuirsi della polemica, gli scritti conciliatori sarebbero stati male intesi, come era avvenuto al Consilium de emendanda Ecclesia, considerato dai protestanti come un riconoscimento di responsabilità da parte dellaChiesadi Roma. Con il ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] sua elezione e invitò i presenti a fare di tutto per raggiungere l'unità dellaChiesa, per comporre la quale il conciliodi Pisa lo aveva scelto. La Chiesa, però, considera Alessandro V antipapa, in quanto il conciliodi Pisa non aveva nè il potere ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] ducali: il sostegno alla funzione di pontefice di Felice V, la guerra in Lombardia, il tenore di vita della corte rappresentarono un carico insostenibile per le casse ducali. Nonostante i diversi progetti diriforma che gli furono sottoposti, L ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] secondo le disposizioni del conciliodi Trento, e si adoperò con ogni mezzo per risollevare le sorti della vita religiosa. La grandiosa celebrazione del martedì santo nella cattedrale di Saluzzo, ancor oggi viva, è di istituzione dell'A.; a lui sono ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] . divenne novizio nella Compagnia della pietà della Nazione fiorentina, che si riuniva nella chiesadi S. Giovanni dei Fiorentini che aderirono con la loro opera alla riformadella musica dopo il conciliodi Trento. Così nella prefazione del suo ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] poi per affermare che «alla lettura (non ancora ri-lettura) del Concilio deve seguire uno spirito diriforma. Alla de-lineazione dell’immagine diChiesa che il Concilio ha fornito, deve oggi seguire un progetto operativo, coerente con il piano ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] annua era assai elevata.
Dopo un lungo periodo di declino, che risaliva fino dall'epoca dell'annessione allo Stato dellaChiesa, sotto Benedetto XIV la legazione di Ferrara beneficiò di alcune riforme: regolamentazione del corso dei fiumi e opere ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] un altro processo, si recò in Francia, nel 1311, al conciliodi Vienna, la sua posizione, più che di capo della congregazione dei "pauperes eremitae", era quella ormai di guida riconosciuta di tutti gli "spirituali" francescani d'Italia, che non dal ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...