ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] delle guerre intestine nella cristianità allo scopo di rendere possibile la convocazione del concilio generale diriforma a testimoniando così il desiderio di evitare i grandi temi scottanti dellariformadellaChiesa, uno spirito piuttosto ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] del governo centrale dellaChiesa attraverso la creazione di nuovi organismi per il dialogo con i non cristiani e i non credenti, l'istituzione del sinodo (v.) dei vescovi (che tra il 1967 e il 1977 tenne cinque assemblee) e la riforma del sant ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] istituzione d’ordinaria amministrazione per la tutela del buon ordine, della fede e dei costumi nella vita interna dellaChiesa.
Il 7 dicembre 1965, giorno precedente la conclusione del Concilio Vaticano II, la congregazione del Sant’Offizio è stata ...
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Rapporto che si stabilisce fra più persone attraverso un vincolo materiale o spirituale che le unisce.
Diritto
Profili generali
La c. (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale [...] legge diriforma (art. 205) e la disciplina dell’istituto è stata rinviata a quella dell’impresa Chiese orientali, unite o separate da Roma. Il concilio Vaticano II, con la Costituzione sulla sacra Liturgia (1963), ha ripreso, in parte, l’uso della ...
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Raccolta ufficiale di norme vigenti nel diritto canonico. La prima versione fu promulgata nel 1917 da Benedetto XV ( Codice pio-benedettino) con la costituzione Providentissima mater, ed entrò in vigore [...] , di una completa riformadelle norme, nata dalla necessità di tenere conto del nuovo spirito del Concilio Vaticano alle procedure. Al pari del precedente, riguarda solo la Chiesa Cattolica di rito latino, in quanto per quella Orientale è stato ...
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Segnatura Apostolica, Supremo tribunale della Supremo tribunale ecclesiatico della Curia romana, istituito da Pio X nel 1909. Ebbe origine dalla prassi antichissima di ricorrere alla Santa Sede sia per [...] dopo l’esame dei referendari, il dicastero prese il nome di segnatura. Paolo VI, in attuazione delle istanze del concilio Vaticano II e nel quadro dellariformadella Curia romana realizzata con la costituzione apostolica Regimini ecclesiae universae ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] dellachiesa malabarese cattolica di rito si tenne a Prayāga un grande concilio buddhistico. Anche Harṣavardhana diede il nome riformadell'organismo indiano, consacrava infatti in linea di principio la fine di quella che era detta "la vecchia dama di ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] , Riformadella legislazione concordataria sugli enti e sul patrimonio ecclesiastico: i "principi" della Commissione paritetica Italia-S. Sede, in Il foro italiano, 1984, pp. 3 ss.; AA.VV., Nuovi accordi fra Stato e Chiesa: prospettive di attuazione ...
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VOLGATA (o Vulgata)
Alberto Vaccari
Con questo aggettivo sostantivato è designata la versione latina della Bibbia in uso nella Chiesa cattolica. Per il nome, la formazione, le vicende, la tradizione [...] semplici e poco istruiti, che nella società dellaChiesa sono la maggioranza" (Comm. in Conciliodi Trento nella sessione IV, l'8 aprile 1546.
Posto tra due bisogni ugualmente urgenti, consolidamento della fede e riforma dei costumi, il Concilio ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] delle Beccarie e di S. Maria dell'Orto (175) e nel 1483 quelli tra S. Pantaleone e S. Margherita, nonché quelli dellachiesadi S. Gregorio, di S. Marcuola e della ., Storia della cultura veneta, 3/II, Dal primo Quattrocento al Conciliodi Trento, ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...