DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] il decreto imperiale sulla riformadelle scuole di umanità cui segue il di una progettata seconda parte. Esperto conoscitore della Bibbia, dei Padri dellaChiesa calicis pro Germania in Tridentino Concilio et in Salisburgensi Archiepiscopatu gestis ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] . Per la sua azione riformatricedellaChiesa siciliana il D. si valse nell'isola della collaborazione, tra gli altri, di alcuni abati benedettini: quelli di S.Martino delle Scale, di S. Maria di Novaluce, di S. Placido di Calonerò. Tra le iniziative ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] Da buon canonista si appellò a un concilio generale per riportare l'unione all'interno dellaChiesa. Con questo auspicio egli esprimeva probabilmente un'opinione personale (ispirata dall'insegnamento di Giovanni di Legnano), alla quale resterà fedele ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] base al quale ogni dieci anni doveva essere convocato un concilio ecumenico, alle cui decisioni doveva rimettersi anche il papa. La necessità e l'urgenza di una riforma radicale dellaChiesa erano tali che, secondo il G., presto si sarebbe abbattuta ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] nella chiesadi S. riforma degli statuti dell’ateneo e terminò il suo lavoro diconciliodi Basilea, anche il M. vi intervenne nella veste di consultore cesareo. Qui al M. si offrì l’opportunità di stringere amicizia con altri fautori delle ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] ai decreti del conciliodi Trento, effettuò la visita pastorale della diocesi, servendosi peraltro di commissari appositamente Memorie storiche de' cardinali della S. Romana Chiesa, V, Roma 1793, pp. 92-94; M. Rosi, La riforma religiosa in Liguria e ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] Alfonso tenne un concilio provinciale e convocò sinodi diocesani nel 1599, 1600, 1601, 1602, 1603, 1609, 1610. Fu assiduo nello svolgimento delle visite pastorali. Non ebbe però l’energia per continuare con rigore l’opera diriforma del cardinale ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] Curia: fu membro delle congregazioni del Concilio, dei Riti, della Fabbrica di S. Pietro, della Consulta e degli Studi, e protettore di un gran numero di istituzioni.
Morì a Roma il 12 febbr. 1858. Celebrate le esequie nella chiesadi S. Marcello al ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] , il vescovo di Cagli Paolo Maria Della Rovere, che trovò la diocesi in condizioni deplorevoli. L'azione diriforma promossa dal B. non aveva conseguito evidentemente grandi risultati.
Fonti e Bibl.: S. Pallavicino, Istoria del conciliodi Trento, V ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] di apprezzare le qualità del F., suo collaboratore a Ferrara, in occasione del concilio (1438), ed attivo anche a Firenze, dove il concilio e riforma nella Chiesa genovese ai tempi dell'arcivescovo Giacomo Imperiale (1439-1452), in Miscell. di studi ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...