BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] di Lutero, pur giudicando necessaria una vasta riformadellaChiesa.
In Sicilia la sua famiglia risiedeva a Mineo, la cui chiesa 561-63, 571, 577; G. Alberigo, I vescovi ital. al conciliodi Trento (1545-1547), Firenze 1959, pp. 194 s.; H. Ankwicz- ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] meco, cioè sfogando la colera e mostrando a ogni modo di voler levar il concilio, pur le furie, credo, sono alquanto cessate". In Curia corrispondente romano sugli effetti di una eventuale paventata riformadellaChiesa sul sistema prebendario romano ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] della moglie di Gonzaga, Isabella Di Capua, continuò a tessere contatti con i riformati e i valdesiani di pieno dei lavori del concilio, il gesuita Nicholas Cinquecento coinvolti in processi di eresia, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XXIII ( ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] nuova comunità i due furono accolti con grande onore e piacere, specialmente da Federico di Lorena, col quale condivisero certamente le ansie per la riformadellaChiesa, che allora travagliava le menti degli uomini più pensosi e spirituali.
Ma A ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] suoi buoni uffici fino al momento in cui il papa sciolse il conciliodi Siena e istituì, il 12 marzo 1424, una commissione cardinalizia incaricata dellariformadellaChiesa e composta dai cardinali Pierre de Foix, Alfonso Carrillo e Antonio Correr ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] dolente e severo invito alla riformadellaChiesa, sostanziato di proposte concrete, composto per il papa e i Padri riuniti nel Concilio Lateranense del 1512-17. La polemica contro le nuove forme di paganesimo e l’idea della superstitio quale chiave ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] che dovevano attraversare gli stati di Savoia per raggiungere Avignone minacciata dall'offensiva riformata.
I primi anni della nunziatura del B. sono altresì contrassegnati dai problemi riguardanti la riconvocazione del concilio a Trento. Il cardinal ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] Esse prevedevano l'appoggio della Repubblica a un concilio per la riformadellaChiesa da convocarsi in Germania, : G. Priuli, Pretiosi frutti…, II, cc. 40v-41r; Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun. Balla d'oro, reg. 164, c. 166r; Indici, 86 ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] è stato tanto travagliato da l’Inquisitione che ha hauto che far di potersi giustificare de esser huomo da bene»; cit. in Biferali - C. Quaranta, Marcello II Cervini (1501-1555). RiformadellaChiesa, concilio, Inquisizione, Bologna 2010, pp. 368 s. ...
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MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] rispettò l'impegno della residenza. Si allontanò infatti dalla sede solo per partecipare al conciliodi Basilea, nel Tramontin, Ludovico Barbo e la riformadi S. Giorgio in Alga, in RiformadellaChiesa, cultura e spiritualità nel Quattrocento ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...