BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] Da buon canonista si appellò a un concilio generale per riportare l'unione all'interno dellaChiesa. Con questo auspicio egli esprimeva probabilmente un'opinione personale (ispirata dall'insegnamento di Giovanni di Legnano), alla quale resterà fedele ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] Concilio, Indice, Vescovi e Regolari, Indulgenze e Sacre Reliquie, e affidandogli la revisione dei libri dellaChiesa orientale. Nel 1744 10 chiamò a far parte della Congregazione speciale costituita per procedere alla riforma ordine di Benedetto XIV ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] diriformadell’ordine giuridico, all’interno di quel processo generale di organizzazione dei tribunali civili e delle
Il suo corpo venne portato a Roma per essere sepolto nella chiesadi cui era titolare, dopo il funerale avvenuto il 26 luglio.
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] delle congregazioni del Concilio e per l’Esame dei vescovi, e, dal 1595, viceprotettore dell’Impero. Dopo la morte del cardinale Ludovico Madruzzo, nell’aprile 1600, svolse di fatto la funzione di protettore dell L’istoria dellachiesadi S. Giovanni ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] base al quale ogni dieci anni doveva essere convocato un concilio ecumenico, alle cui decisioni doveva rimettersi anche il papa. La necessità e l'urgenza di una riforma radicale dellaChiesa erano tali che, secondo il G., presto si sarebbe abbattuta ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] , e da G. T. Sanfelice, vescovo di Cava. Era presente anche alla II sessione, apertasi il 7 genn. 1546; in quell'occasione si schierò con i prelati italiani affinché nel concilio si discutesse non dellariforma, ma solo dei dogmi contro le eresie ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] di Benevento e con il passaggio della città sotto il controllo dellaChiesadi Roma, anche per la sede beneventana si registra una ripresa dell'iniziativa vescovile all'interno del movimento diriforma plausibile dell'atteggiamento conciliantedi L. ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] dellaChiesadi Lucca. L'azione di risanamento dei costumi del clero si espresse essenzialmente nel favorire il movimento canonicale: G. si dedicò cioè con zelo a promuovere uno dei principî guida dellariforma, l'osservanza della vita comune di ...
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PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] assunse di fatto le redini del rettorato e si dedicò al piano diriformadelloConcilio, Esame dei vescovi, Visita apostolica, Indice) e gli conferì per titolo la chiesadi S. Crisogono, una delle più antiche basiliche romane, situata nel rione di ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] apologia della religione cattolica. Dopo il Libro unico di L. Celio Lattanzio Firmiano sopra le morti de' persecutori dellaChiesa..., Fermo in parte dall'opposizione dei cattolici alle riforme giuseppiniste, particolarmente dopo che dalla Francia si ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...