ERCOLANO da Piegaro
Rosamaria Dessi
Nacque a Piegaro (presso Perugia), probabilmente verso la fine del sec. XIV; della sua infanzia e prima formazione non si hanno notizie. Entrò tra i frati minori [...] fine del 1439poiché era stato trattenuto dal papa al conciliodi Firenze per l'unione delleChiese greca e latina (Annales minorum, XI, p. 81). La fonte più vicina ai fatti è la Vita di Tommaso Bellacci da Firenze scritta da Pietro Marino Morello ...
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BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] Di questa sua attività restano gli atti delle visite (conservati nell'Archivio della Congregazione del concilio) e l'edizione di decreti diriforma II, 3, Brescia 1762, p. 1851; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, Venezia 1846, IV, p. 423; XIV, ibid. ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] rappresentati dagli autori eterodossi seguaci dellaRiforma per rivolgersi contro la minacciosa della suprema potestà di giudizio del papa (pp. 1-184) e dell'unità dellaChiesa (pp. 185-202) e nella parte finale da un esame delle diverse forme di ...
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CERVINI, Ricciardo
Marco Palma
Nacque a Montepulciano il 4 febbr. 1454, primogenito di Antonio e della seconda moglie di questo, la fiorentina Elisabetta Macchiavelli.
Dopo la morte del padre, probabilmente [...] Nel 1567 il suocorpo fu traslato, nella chiesadi S. Agostino a Montepulciano.
Insieme con dellariforma del calendario giuliano. Nell'atmosfera di fervore creata intorno alla questione dal V concilio lateranense, il C. elaborò una proposta diriforma ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] un ruolo di primo piano nel Conciliodell’unione (1438-45), in particolare durante la prima parte che si svolse a Ferrara a partire dall’8 gennaio 1438. Assieme a eminenti personalità ecclesiastiche, sensibili al rinnovamento dellaChiesa (il vicario ...
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COLONNA, Gaspare
Peter Partner
Appartenente al ramo di Riofreddo della famosa famiglia, nacque sul finire del sec. XIV da Antonio. Fratello di Giacomo (Iacopo) e di Giovanni (Gian) Andrea, probabilmente [...] , che fece salire gli impiegati di Camera oltre il numero fissato dal decreto diriforma promulgato dal conciliodi Costanza, offre anche uno dei primi esempi della concessione a un nipote di papa di un importante ufficio curiale, che rappresentava ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] Riforma tridentina, ma si limitò a soddisfare le occorrenze della normale amministrazione. Favorì l’insediamento in città dei teatini e dei paolotti, celebrò il sinodo diocesano, provvide ai restauri della cattedrale e alla fondazione di nuove chiese ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] Alfonso tenne un concilio provinciale e convocò sinodi diocesani nel 1599, 1600, 1601, 1602, 1603, 1609, 1610. Fu assiduo nello svolgimento delle visite pastorali. Non ebbe però l’energia per continuare con rigore l’opera diriforma del cardinale ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] del Brocchi e del Foggini, svolse all'interno dellaChiesa un'azione soprattutto diplomatica, e in essa rivelò riforma democratica sanzionata dal conciliodi Pistoia, sostenuto dal teologo regio Palmieri e avversato dalla corte granducale.
Dell ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gian Paolo Brizzi
Nacque a Bologna il 13 apr. 1547. Figlio del conte Vincenzo e di Brigida Malvezzi, ebbe padrino di battesimo il cardinale Giovanni Maria Del Monte, futuro Giulio [...] la visita come lesiva dei suoi diritti di ordinario e temeva l'ingerenza di estranei nel governo episcopale, anche perché la visita apostolica si poneva in netto contrasto con la tradizionale autonomia dellaChiesa veneta. D'altra parte anche la ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...