ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] di una lotta costante, in cui i sovrani, espressione del potere temporale, furono spesso in contrasto con le forze della tradizione religiosa. Una riformaConcilio lateranense del 1215 impose loro di nei territori soggetti alla Chiesa, dove pure non ...
Leggi Tutto
ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] secondo le disposizioni del conciliodi Trento, e si adoperò con ogni mezzo per risollevare le sorti della vita religiosa. La grandiosa celebrazione del martedì santo nella cattedrale di Saluzzo, ancor oggi viva, è di istituzione dell'A.; a lui sono ...
Leggi Tutto
Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] poi per affermare che «alla lettura (non ancora ri-lettura) del Concilio deve seguire uno spirito diriforma. Alla de-lineazione dell’immagine diChiesa che il Concilio ha fornito, deve oggi seguire un progetto operativo, coerente con il piano ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] annua era assai elevata.
Dopo un lungo periodo di declino, che risaliva fino dall'epoca dell'annessione allo Stato dellaChiesa, sotto Benedetto XIV la legazione di Ferrara beneficiò di alcune riforme: regolamentazione del corso dei fiumi e opere ...
Leggi Tutto
ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] un altro processo, si recò in Francia, nel 1311, al conciliodi Vienna, la sua posizione, più che di capo della congregazione dei "pauperes eremitae", era quella ormai di guida riconosciuta di tutti gli "spirituali" francescani d'Italia, che non dal ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] concilio convocato contro Berengario, non potendosi trovare chi gli resistesse, fu chiamato A., il quale, dopo molte discussioni infruttuose, chiese una settimana di . a cura di A. Lentini, A. di Montecassino nel quadro dellariforma gregoriana, in ...
Leggi Tutto
GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] già a conciliarli in una sintesi impossibile, ma a negare il male, il falso ecc.; al contrario, la negazione di un testo di basilare importanza per il rinnovamento liturgico dellaChiesa postconciliare.
Per una bibliografia completa delle opere ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] Alessandro Guidiccioni gli affidò la chiesadi S. Giovanni della Magione, commenda dei cavalieri di Malta, dove iniziò l'insegnamento della dottrina cristiana ai ragazzi secondo le norme emanate dal conciliodi Trento, coadiuvato dai colombini. Visti ...
Leggi Tutto
ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] dellaChiesa feudale e mondana non si traduce in un'istanza diriforme, all'interno; con violenza eversiva, la Chiesadella tradizione e della loro possessi. Nel ricordo di A., arnaldisti si chiamarono gli eretici che il conciliodi Verona del 4 dic. ...
Leggi Tutto
PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] riformadella Curia promossa da Pio X. La segreteria di Stato si trovò in questo modo a fronteggiare il tornante della corso del mandato Pizzardo si occupò di diverse questioni pendenti, dalla situazione dellechiese nell’Europa orientale, esposta all ...
Leggi Tutto
postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...