DOLERA (De Olera, D'Olera), Clemente
Anna Maria Giraldi
Nacque a Moneglia, nella diocesi di Genova, il 20 giugno 1501 (e per questo fu detto anche Monilianus). Giovanissimo, fu domestico presso il convento [...] rientrò nel suo precedente ruolo di commissario della famiglia cismontana.
Erano intanto iniziati i lavori del conciliodi Trento che il D. dal D. nell'ambito dellariformadellaChiesa in generale non gli consentivano di continuare a seguire da ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] di nuovo a Napoli, percorrendo altresì la Terra di Lavoro. Nel 1548 dopo aver partecipato al conciliodi sue osservazioni sul progetto diriforma dei regolari e sotto Paolo IV fu membro della commissione per la riformadellaChiesa. Morì il 6 dic ...
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FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] la riformadellaChiesa e venne assegnato al gruppo di lavoro del cardinale M. Cervini.
Durante il mese di febbraio del 1546, quando si trattò il problema della Scrittura e della tradizione, il F. suggerì di definire prima il canone della Scrittura ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] e F. Borromeo, come membro della commissione da lui istituita per la riformadellaChiesa. Fu membro, a partire dalla sua creazione nel 1588, della congregazione per il Governo e l'amministrazione dell'Università di Roma. Nel 1589 fu nominato membro ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] accompagnò Urbano II in Francia né partecipò al conciliodi Clermont. Egli riaccolse invece, nell'autunno della Abbazia benedettina di Civate, in L'Abbazia benedettina di Civate, Civate 1957, pp. 74 ss.; C. Violante, L'età dellaRiformadellaChiesa ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] 1540. Uomo di fiducia di Paolo III, Parisio fu un protagonista di primo piano di un breve scorcio della storia dellaChiesa. Chiamato a integrare la Commissione per la riformadella Camera apostolica, della Cancelleria e dei tribunali di Roma nel ...
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CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] C. sul futuro arcivescovo e perfino a una sua esplicita dichiarazione di fiducia nel ruolo diriformatoredellaChiesa che attendeva il giovane Carlo.
Il frutto più noto della sua attività di inquisitore è l'Indice dei libri proibiti edito nel 1554 ...
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BUSDRAGHI (Busdrago), Gherardo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca intorno al 1500 da Giovanni Battista di Coluccio, di famiglia nobile ma non abbiente, come possiamo arguire dal fatto che i suoi [...] conciliodi Trento.
Il Veneto si trovava infatti, dal punto di vista religioso, in una situazione così grave da destare le preoccupazioni della Vielmi e gli inizi dellariforma tridentina a Padova, in Rivista di storia dellachiesa in Italia, XX ( ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] di problemi dellariformadellaChiesa e, soprattutto, per la costituzione delle Congregazioni romane che si andavano fondando. Subito dopo l'elezione di Sisto V, fece parte della congregazione di De potestate Papae et Concilii, Venetiis 1544, Lugduni ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] concilio Tridentino. Alla fine del proemio del primo libro il F. offre il progetto dettagliato della materia che avrebbe dovuto essere organizzata in sei parti: le intenzioni che devono animare il visitatore; il governo dellechiese; la tecnica della ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...