CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] C. per la chiesadi Maiorca, "chiesa molto honorata - come egli stesso scriveva - et che s'affitta ottomila scudi l'anno" (lettera del maggio '69, senza destinatario, ibid., s. II, f. 60/297, fasc. 4).
Anche nei confronti del conciliodi Trento il C ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] di Atri e di Penne, dove fu impegnato anche in azioni di chiara natura inquisitoriale. L'opera di riorganizzazione della vita religiosa della diocesi, dellariformadi I. G. riguardanti il conciliodi Trento; inventario della raccolta, in Chiesa e ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] dei monaci della Congregazione degli scritti dei Padri dellachiesadi Antiochia, dello ius divinum della residenza, ma scettico circa l'attuazione dei decreti diriforma. Quando, nel marzo del 1547, sorse il problema della traslazione del concilio ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] della fuga di Eugenio IV da Roma e della rottura fra il papa e il conciliodi Basilea. Dai verbali delle Inventari quattrocenteschi dellachiesadi S. Michele a San Daniele del Friuli, San Daniele del Friuli 1983, ad ind.; Id., Lettera di un notaio ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] si erano fatti promotori del conciliodi Pisa; processo che culminò prestigio di giurista. Morto Leone X, il D. fu tra i cardinali che tennero il governo dellaChiesa durante da Leone X, un tentativo diriforma, questo, che fallì completamente dopo ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] membro di ben sette congregazioni (Concilio, Vescovi, Consulta, Buon Governo, Propaganda Fide, Indice, Indulgenze) e di una di cardinale protettore del Collegio Clementino, della Confraternita di S. Eligio dei Ferrari e dellachiesa e seminario di S ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] era stata condannata nel 1415 al conciliodi Costanza perché poneva le basi per una radicale contestazione dell'ecclesiologia: Hus, infatti, affermando che Cristo secondo la sua divinità è il capo interno dellaChiesa, non ammetteva in alcun modo la ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] dei Vescovi e regolari, del Concilio, del Buon Governo, della Lauretana, della Economica, della Fabbrica di S. Pietro, della Correzione dei libri dellaChiesa orientale e della Consulta; fu protettore di tutto l'Ordine carmelitano (dal 12 giugno ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] dei prigionieri del S. Ufficio e alla distruzione delle carte inquisitoriali, avevano infatti permesso anche al C. di fuggire da Roma e di allontanarsi non solo dallo Stato dellaChiesa, ma anche dal territorio italiano, rifugiandosi in Svizzera ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] sua morte; i seguaci del diacono riformatore diedero, allora, l'assalto al palazzo arcivescovile e misero in serio pericolo la vita dello stesso arcivescovo.
A. venne frattanto portato nell'atrio dellachiesadi Rozone e alla folla riunita numerosa ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...