GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] di Tours, che, già condannato nei concilidi Angers del 1062 e di Roma del 1059, rischiò di essere linciato dalla folla. Conclusosi il concilio con la condanna di . Fliche, La riforma gregoriana…, in Id. - V. Martin, Storia dellaChiesa, VIII, Torino ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] ultimi mesi dell'anno a Lione, e partecipò ai lavori del concilio ivi convocato. Nominato tesoriere per l'Italia delle collette diocesana per la riforma dei costumi del clero e per provvedere ad una regolare officiatura dellechiesedi Sovana e del ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] spirito dellariforma la circolare della Congregazione del Buon Governo emanata dal C. il 10 marzo 1787 sopra l'affitto delle gabelle comunitative non abolite, sollecitò la tempestiva applicazione delle nuove disposizioni, cercando diconciliare alla ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] , dove fu registrato nel 1552 fra i membri dellaChiesa italiana.
Meno sicura è l'identificazione del M. con un Ludovico o Aluviso francese, che aveva soggiornato a lungo a Ginevra quale allievo di Calvino, e che il soldato Rinaldino incontrò nel ...
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GIORGI, Domenico
Maria Pia Donato
Nacque a Costa, nei dintorni di Rovigo, il 4 giugno 1690, da Francesco ed Elisabetta Turri.
Dopo avere seguito il corso degli studi retorici presso il seminario di [...] alcune solenni funzioni dellaChiesa, giustificati con l'autorità degli antichi rituali e degli scrittori liturgici, (Roma 1724, poi varie volte ristampata), nella quale il G., ispirandosi a un'esigenza diriforma degli abusi della liturgia barocca ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] di energico campione dellariforma gregoriana.
Vera o presunta che sia l'origine cremonese didi attendere il passaggio del pontefice Pasquale II, che di lì a pochi mesi si doveva recare al conciliodidellachiesa cattedrale di Modena, a cura di E ...
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GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] Accanto dunque alla difesa dell'autorità papale e dei diritti dellaChiesadi Roma, il legato dovette risolvere controversie tra il clero regolare e gli ordinari diocesani e provvedere alla visita e alla riformadi monasteri: di questa attività resta ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] cardinale e prefetto della Congregazione del Concilio) ed a seguirlo nel lavoro che svolgeva all'interno di quel complesso apparato di attività religiose, sociali e assistenziali che i salesiani avevano creato intorno alla chiesa che era stata ...
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EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] Quattrocento, II, Roma 1989, pp. 590 ss. e passim; R. Zironda, Aspetti del clero secolare e regolare dellaChiesa vicentina dal 1404 al 1563, in Storia di Vicenza, III, 1, Vicenza 1989, pp. 158 s., 161-64, 173; K. Eubel, Hierarchia catholica Medii ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] del 1586 fu nominato vicelegato di Marittima e Campagna, provincia meridionale dello Stato dellaChiesa funestata dal banditismo. Il G Il G. si occupò anche dellariforma del clero regolare secondo i dettami del conciliodi Trento, si adoperò per ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...