LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] occasione il L. consegnò al papa un volume appena stampato, Concilio. Per una riforma nella carità (Roma 1961).
Il contenuto del libro non era nuovo, riproponendo le idee diriformadellaChiesa già elaborate dal L. oltre dieci anni prima: misure per ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] del movimento diriformadellaChiesa, cioè, ed il contrasto fra Sacerdotium e Imperium.
Alla morte di Niccolò II di intenti fra i gruppi di potere romani e la corte germanica. Il decreto per l'elezione del romano pontefice approvato dal concilio ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] , sperava di poter finalmente realizzare, dal cuore della cristianità, il suo desiderio diriformadellaChiesa.
Le normanni di Sicilia, a danno dell’impero.
La posizione del cardinale cremasco si rivelò anche in occasione del concilio tenutosi ...
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ADELAIDE
Francesco Cognasso
La sua vita è compresa all'incirca tra il 1020 ed il 1091. Figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino, e di Berta, figlia del marchese obertengo Oberto II, nel 1036 [...] per invitarla a prendere provvedimenti contro il clero concubinario, aderendo al piano diriformadellaChiesa.
A. aveva già mostrato i suoi sentimenti di pietà con molteplici donazioni a chiese e monasteri dei suoi domini; nel 1064, fondò con questo ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] la riforma generale dellaChiesa come una necessità assoluta. Rigoroso al pari dei suoi predecessori Lucio III e Urbano III, fervente sostenitore dell'esperienza canonicale e di quanto stabilito dal III concilio Lateranense in materia di disciplina ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] la presenza di inviati del re. Scopo: la tutela della libertà ecclesiastica, la riforma "del re di eresia, e appellandosi ai precedenti offerti dalla storia dellaChiesa per minacciare di agire contro il re, nel caso che si volesse tenere il concilio ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Innocent XI. Les appels au future concile de 1688 et l'opinion française, diriformadella Curia romana ispirato e sostenuto dal cardinal De Luca, in Apollinaris, LVIII (1985), pp. 589-613; C. Donati, La Chiesadi Roma tra antico regime e riforme ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] tenacia: la crociata, la lotta contro l'eresia, la riformadellaChiesa, il concilio e naturalmente il dominio temporale del Patrimonium S. Petri e, in senso più ampio, del Regno di Sicilia. I rapporti si delineano più chiaramente attraverso le ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Giovanni Battista Cicada, legato di Campagna e Marittima, con il quale aveva collaborato nel concilio fino al 1548. Fu con Paolo IV Carafa che il Boncompagni tornò a dedicarsi allo studio dellariformadellaChiesa almeno dal gennaio 1556, quando ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] nel gestire i rapporti tra la società e la Chiesa, forse per l'impegno preminente della lotta contro Federico II e contro l'eresia. Devono comunque essere segnalati alcuni elementi di una riforma per il clero secolare, che con G. IX vennero ...
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postconciliare
agg. [comp. di post- e concilio, secondo l’agg. conciliare1]. – Che viene dopo un concilio; in partic., che segue alla vasta opera di rinnovamento dottrinale e pastorale realizzata nelle strutture della Chiesa e nelle sue gerarchie...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...