Pietro Pierleoni, di ricca famiglia romana (m. 1138), monaco di Cluny, fu creato cardinale diacono da Pasquale II (1116). Legato in Inghilterra di papa Callisto II, poi in Francia (1123-25). A causa della [...] Roma, alla morte di Onorio II (13 febbr. 1130), dopo che un gruppo di 14 cardinali ebbe eletto improvvisamente il card. Gregorio di contrarî l'imperatore Lotario e s. Bernardo, che al conciliodi Étampes (1130) riuscì a far sì che la Chiesa francese ...
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Pietro Filargo o Filargis (Kare, Creta, 1340 circa - Bologna 1410), francescano, professore presso l'università di Parigi, poi di Pavia, consigliere di Gian Galeazzo Visconti, per il quale ottenne dall'imperatore [...] dal 1402, cardinale dal 1405. Fu uno dei protagonisti del conciliodi Pisa, che per mettere fine allo scisma d'Occidente depose i illegittimo, in quanto non si riconosce alcuna autorità al conciliodi Pisa che lo elesse. Il suo breve pontificato fu ...
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Umanista (Modena 1477 - Roma 1547). Segretario dei brevi (1513-27, salvo che sotto il pontificato di Adriano VI); vescovo di Carpentras (1517), cardinale (1536). Ebbe delicate mansioni politiche ed ecclesiastiche; [...] nel Conciliodi Trento le sue parole furono di pace e moderazione. Scrisse carmi e poemetti eleganti, tra cui il De Laocoontis statua (1506); ma la fama maggiore gli venne dall'essere stato, col suo amico P. Bembo, il corifeo del ciceronianismo. ...
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Successore di Bonifacio I. Di origine romana (m. 27 luglio 432); pontefice dal 10 sett. 422, del suo pontificato sono da ricordare: la disputa coi vescovi d'Africa, per difendere il diritto d'appello a [...] Cirillo d'Alessandria, nella grande disputa dogmatica da lui sostenuta contro Nestorio, patriarca di Costantinopoli, e i suoi partigiani, suggellata dalla condanna pronunziata dal conciliodi Efeso (431). Fu sepolto in S. Silvestro sulla Via Salaria. ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] di N. Cruščëv.
1957: Trattato diRoma istitutivo della Comunità economica europea.
1958: crisi del regime parlamentare in Francia; repubblica presidenzialista di Ch. De Gaulle. Ascesa al papato di Giovanni XXIII, che nel 1959 indice il 2° Concilio ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] una milizia civica.
Dopo il Mille
Quando, con il conciliodi Guastalla (1106), la chiesa bolognese si rese autonoma da Ravenna parte della regione. Il periodo sfociò poi nella marcia su Roma.
Altrettanto pesante fu il tributo pagato da B. alla ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] 1511), quindi a Pisa (2-11 novembre) presso il concilio dei cardinali contrarî a Giulio II, per indurli a lasciare sua città, straziata dalla partigianeria, a contrasto con quella diRoma antica. Nel gennaio del 1525 M. aveva fatto rappresentare a ...
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Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] a Roma cercò inutilmente di convincere il papa a una nuova crociata; poi a Parigi prese il grado di maestro delle arti e tentò di convincere sanctae; poi indirizzò al Conciliodi Vienna la Petitio Raymundi in concilio generali e ottenne che fosse ...
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vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] 3° sec.) e la tutela della tradizione apostolica. Il Conciliodi Trento, definendo la sacramentalità dell’ordine, si limitò a dichiarare siano cittadini italiani, fatta eccezione per la diocesi diRoma e per le diocesi suburbicarie; una volta avvenuta ...
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(fr. Lyon) Città della Francia (472.305 ab. nel 2006; 1.430.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Rodano (Rhône), situata alla confluenza della Saona [...] mondo. Imponente la ristrutturazione di J. Nouvel (1986-93) del Teatro dell’Opéra.
Concilidi L. Il primo storicamente primato della Chiesa diRoma. Ma l’accordo durò pochi anni.
Consulta straordinaria di L. Assemblea di notabili (erano 440 ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...