CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] si ricorderà, le sue relazioni con i bonifaciani risalivano al conciliodiRoma del 1302. Benché francese, egli, quale creatura di Bonifacio, poteva offrire al partito di maggioranza le garanzie necessarie per essere il continuatore e il vendicatore ...
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Anastasio II
Paolo Bertolini
. Diacono romano, figlio di un sacerdote, Pietro, A. fu elevato al soglio pontificio il 24 novembre 496, alla morte di Gelasio I. Ascendeva al pontificato in un momento [...] condannate nel conciliodi Calcedonia del 451. L'atteggiamento più conciliativo assunto dal nuovo pontefice nei confronti delle Chiese orientali e gli effetti che esso sembrava produrre, non mancarono di suscitare profonda impressione a Roma; ma ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] incisi e a rilievo schiacciato, alcune delle quali con i nomi degli evangelisti e di Michele, Gabriele, Raffaele e Raquel (quindi realizzate prima del conciliodiRoma del 745, che scartò Raquel dall'insieme degli arcangeli), nonché la base ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] l'Isaurico (726), la vittoria dell'iconofilia dal conciliodiRoma del 731 durante il papato di Gregorio III, la rivincita proibizionistica nel conciliodi Hieria (754) voluto da Costantino V Copronimo sulle orme del padre Leone III, la riaffermata ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] Po in piena, mentre si recava da una sorella (1, 5); un'elegia di quaranta versi che accompagna una Dictio in cui evoca il suo rientro dal conciliodiRoma (1, 6). Testimonianza di una più alta ambizione letteraria sono due poemi: l'epitalamio per le ...
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ZACCARA, Antonio
Francesco Zimei
da Teramo, detto (Antonius de Teramo, Çachara de Teramo, Magister Çacherias chantor domini nostri pape, Zacar). – Nacque a Teramo verosimilmente prima del 1365.
Solo [...] i suoi effetti la composizione di Le temps verrà, manifesto del poi fallito ConciliodiRoma (Marchi - Di Mascia, 2001, p. 14), e di alcune coppie di Gloria-Credo su propri temi di ballata, ritenute fra i primi esempi di ‘messa-parodia’ (Strohm, 1993 ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] autonome ed essendo soltanto alla prima delegato il potere di emanare decreti in materia religiosa. Il conciliodiRoma del maggio 495 aveva solennemente approvato l'atteggiamento di Gelasio I.Ma la gravità delle conseguenze che poteva avere ...
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TEODORO I, papa
Eugenio Susi
TEODORO I, papa. – Ricordato dalle fonti come nativo di Gerusalemme e figlio di un vescovo, con buona probabilità giunse a Roma per sfuggire all’invasione araba della Palestina.
L’ambiente [...] , VI, Tübingen 1962, col. 747; Lexikon fur Theologie und Kirche, X, Freiburg 1964, col. 27; Dizionario dei Concili, IV, Roma 1966, s.v. Roma, conciliodi (646-647), pp. 182 s.; New catholic encyclopaedia, XIV, Washington 1967, p. 16; G.P. Bognetti, I ...
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Cardinale (m. dopo il 1079), forse erroneamente detto di Pavia. Si hanno sue notizie certe dal 1073, quando fu inviato da Gregorio VII come legato a Praga. Era presente al giuramento pronunciato da Enrico [...] IV a Canossa il 28 genn. 1077, alla dieta di Forchheim del marzo 1077 e alla successiva incoronazione a Magonza di Rodolfo di Svevia, che egli riconobbe scomunicando Enrico IV, e infine al conciliodiRoma del 1079. ...
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SERGIO III papa
Mario Niccoli
Appartenente ad una nobile famiglia romana (è semplice ipotesi che fosse quella di Teofilatto), fu consacrato suddiacono da papa Marino (882-84). Ostile a papa Formoso, [...] il papa legittimo Leone V: Cristoforo fu gettato in carcere e quindi ucciso insieme col suo ex-competitore. S. poté allora essere consacrato (conciliodiRoma, 24 febbraio 904) e riprendere in pieno, con ogni energia, la politica antiformosiana ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...