ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] politico, scuotendo naturalmente anche le istituzioni ecclesiastiche e i loro privilegi e i loro possessi. Nel ricordo di A., arnaldisti si chiamarono gli eretici che il conciliodi Verona del 4 dic. 1184 condannava per la prima volta.
A. da Ottone ...
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TOSTI, Luigi
Anna Scattigno
Nacque a Napoli il 13 febbraio 1811 dal conte Giovanni Tosti e da Vittoria Corigliano dei marchesi di Rignano.
La famiglia di origine calabrese nel XVII secolo si era trasferita [...] segnarono la fine della Repubblica Romana. Tosti giunse a Roma nell’ottobre del 1849 con un passaporto ottenuto dal governo la Storia di Abelardo e dei suoi tempi e sempre a Napoli scrisse e pubblicò nel 1853 la Storia del Conciliodi Costanza; nel ...
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SERBELLONI, Giovanni Antonio
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 92 (2018)
Nacque a Milano nel 1519 da Giovanni Pietro e da Elisabetta Rainoldi, ultimo o penultimo di svariati fratelli e sorelle [...] , preferendo risiedere a Roma: per esempio, non partecipò di persona al primo Concilio provinciale milanese indetto da Carlo Borromeo nel 1565. Tuttavia non mancò di mostrarsi attento all’attuazione delle prescrizioni del Conciliodi Trento: nel 1566 ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] 315-331; R. Casimiri, "Disciplinamusicae" e "maestri di cappella" dopo il conciliodi Trento, in Note d'archivio, XIX (1942), al 1645, Roma 1973, pp. 43 ss.; L. Bianconi-Th. Walker, Dalla "Finta pazza" alla "Veremonda", in Riv. ital. di musicol., X ...
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MILLIET, Philibert Francois
Paolo Cozzo
MILLIET, Philibert François (Filiberto Francesco). – Nacque a Chambéry il 5 apr. 1561 da Louis, barone di Faverges e di Challes, e da Françoise Bay e fu battezzato [...] montani, pur avendo conosciuto la pubblicazione del conciliodi Trento, continuava a seguire le consuetudini gallicane, al pari degli altri distretti ecclesiastici della Savoia, dove, come si faceva notare a Roma, «li vescovi tutti non voriano né ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] Torquato Tasso" diRoma nel 1943, il B. frequentò i corsi della facoltà di giurisprudenza dell'università diRoma, dove si p. 28), superando il collateralismo geddiano. La svolta del concilio Vaticano Il lo vide infatti in prima fila nel sostenere il ...
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VANNICELLI CASONI, Luigi
Luca Sandoni
VANNICELLI CASONI, Luigi. – Nacque ad Amelia il 16 aprile 1801, primogenito del conte Giovanni Vannicelli e della contessa Maria Venturelli Casoni.
Dalla nonna [...] (1825), primo assessore del tribunale del governatore diRoma (15 dicembre 1828), prelato aggiunto della congregazione del Concilio (15 gennaio 1829), votante della Segnatura di giustizia (maggio-giugno 1829), abbreviatore del Parco maggiore ...
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MARINO I, papa
Ilaria Bonaccorsi
MARINO I, papa. – Nato presumibilmente nel secondo quarto del sec. IX a Gallese, nel Viterbese, da un presbitero di nome Palumbo, entrò ben presto a far parte del clero [...] consacrato autorizzò il rientro a Romadi quanti, nell’876, erano stati giudicati colpevoli di aver congiurato ai danni di Giovanni VIII e condannati all’esilio; sciolse inoltre Formoso dal giuramento prestato nel conciliodi Troyes, durante il quale ...
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SANTUCCI, Vincenzo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017)
Nacque il 18 febbraio 1796 a Gorga, borgo situato nel Lazio meridionale, appartenente alla diocesi di Anagni. I genitori, Ascenso [...] circa il coinvolgimento del cardinale Santucci nella missione svolta da Diomede Pantaleoni, fiduciario di Cavour a Roma alla fine del 1860, al fine di trovare una base diconciliazione tra il Piemonte e la S. Sede. La vicinanza con Passaglia spinse ...
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LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] e nella primavera 1494 mandò il L. a Milano al fine di accertare per suo tramite le possibilità di indire un concilio gallicano con cui mettere sotto processo il pontefice. Rientrato a Roma, il L. fu impegnato, tra l'estate e l'autunno successivo ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...