ARGIROPULO, Giovanni
Emilio Bigi
L'anno della sua nascita, avvenuta certamente a Costantinopoli, sembra potersi fissare con buona approssimazione intorno all'anno 1415. Nulla si sa della sua prima giovinezza [...] volta nel 1438, in occasione del conciliodi Ferrara e di Firenze, e certo fin d'allora ebbe modo di entrare in rapporto col Filelfo, che gli , Atene 1910 (su cui cfr. N. Festa, in Atene e Roma, XIII [1910], pp. 366-71). Fra i lavori contemporanei o ...
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APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] conciliodi Pistoia. Nel 1792 fu inviato come professore di eloquenza - era iscritto all'Arcadia - al liceo convitto della Repubblica di fu costretto a chiedere degli assistenti alla casa madre diRoma.
Nonostante l'intensa attività pedagogica, l'A. ...
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BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] esistente quando nella chiesa fu tenuto un concilio nel 1136, e disfatta probabilmente dopo la Dondi, Iter romanum (1375), in Codice topografico della città diRoma, a cura di R. Valentini-G. Zucchetti, IV, Roma 1953, p. 68; F. Milizia, Mem. degli ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] che sapeva favorevoli al candidato avverso al pontefice, forse per non escludere fin dall'inizio ogni possibilità diconciliazione tra la Chiesa diRoma e quella ambrosiana. Quando venne a sapere che il clero e il popolo della sua città avevano ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] tra Carlo V e Francesco I, il sacco diRoma del 1527, le trattative tra Carlo V e Clemente VII per la convocazione d'un concilio ecumenico. Ha inizio la pubblicazione della monumentale Storia documentata di Carlo V in correlazione a l'Italia (I ...
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FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] si fece sentire, in maniera inaspettata, più forte. Sin dal suo ritorno a Roma, al termine della prima fase del conciliodi Trento, aveva iniziato a frequentare l'ambiente di S. Girolamo della Carità e l'oratorio fondato da Filippo Neri. Qui conobbe ...
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ONORIO II, antipapa
Simonetta Cerrini
ONORIO II, antipapa. – Sulla sua nascita e la sua giovinezza si hanno pochi dati. Di nome Cadalo, nacque verso il 1010 da una famiglia di milites giunti nel Veronese [...] ). A sua volta questi, riunito un concilio a Parma col quale scomunicò Alessandro II, tornò a Roma a maggio, occupando Castel S. Angelo e S. Pietro. Ma la protezione di Cencio, figlio di Stefano prefetto diRoma, divenne una prigionia cui Onorio II ...
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CACCIARI, Pietro Tommaso (al secolo Petronio Cesare)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna da Stefano e da Francesca Franzoni il 5 ott. 1693, entrò nel convento di S. Maria delle Grazie, vestendo l'abito [...] intento evidente (e ciò non mancava di suscitare interesse ancora alla vigilia del concilio Vaticano I) la difesa del primato si sentiva d'impedirne la pubblicazione né di farla uscire senza la data diRoma "non essendo la data quella che qualifica ...
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BRANDILEONE, Francesco
Nacque a Buonabitacolo (Salerno) il 25 genn. 1858, da Giovanni e da Teresa Netti, e studiò giurisprudenza all'università di Napoli, laureandosi nell'anno 1883 sotto la guida [...] Normanni e l'Oriente (pubblicato poi negli Studi in onore di Salandra, Roma 1928) il B., su incoraggiamento del Pepere e del come è stabilito dal conciliodi Trento). La stessa dichiarazione di volontà, tuttavia, abbisognava di pubblicità idonea, e da ...
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SFORZA, Francesco
Giampiero Brunelli
– Nacque a Parma il 6 novembre 1562 da Sforza Sforza, conte di Santa Fiora, e dalla sua seconda moglie, Caterina De’ Nobili, pronipote di papa Giulio III.
Restò [...] dalla spada et cappa al Cardinalato [era] cosa non usata dal Concilio in qua» (Il cardinal Ferdinando al granduca Francesco de’ Medici, Roma, 22 maggio 1581, Archivio di Stato di Firenze, Mediceo del Principato, 5090, n. 120, c. 320v). Per il ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...