BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] .
Il B. aveva anche favorito la riunione degli Oratori di Napoli e diRoma, conclusa solo tre giorni prima della sua morte: e conciliodi Trento; intransigenza temperata in lui, discepolo del Neri e seguace e ammiratore di s. Carlo e amico di ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] , che tanto lui quanto la Chiesa orientale si sarebbero attenuti alle decisioni del conciliodi Calcedonia.
F. III non attese, per agire, il rientro dei suoi legati. Il 28 luglio 484 convocò a Roma un sinodo, che si riunì lo stesso giorno ed al quale ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] al suo successore.
Si trattava di un nuovo invito a convocare il concilio, ma la circostanza che il Peredo , Madrid 1956, ad Indicem;R. Manselli, Spirituali e Beghini in Provenza, Roma 1959, ad Indicem;Id., Arnaldo da Villanova e i Papi del suo tempo ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] che rivolse agli allievi del seminario francese diRoma, e quindi lo ripeté nell’enciclica di personale e di risorse economiche.
Fra le riforme, assumeva molta importanza quella con la quale, di fatto, si realizzò l’auspicio del Conciliodi ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] non solo l'approvazione degli atti del II conciliodi Soissons del 28 apr. 853, ma anche , 146; III, pp. 28, 208; F. Gregorovius, Storia della città diRoma nel Medio Evo, I, Roma 1900, pp. 786-788; L. M. Hartmann, Geschichte Italiens im Mittelalter, ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] nuova frattanto si era venuta determinando in Germania. Dopo il conciliodi Reims, i grandi signori laici si erano stretti nella grande regio era escluso nelle parti dipendenti dalla Chiesa diRoma. Le dichiarazioni furono sottoscritte da Enrico e ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] anno seguente partecipa alla spedizione italiana di Enrico IV e alle fasi iniziali del lungo assedio diRoma. Caduta la città in mano 1089 un sinodo romano, "una sorta di contromossa all'attività conciliatricedi Urbano II", in modo particolare per la ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] Studio fiorentino gli intentarono una causa per inadempienza presso la corte diRoma, che fu composta soltanto nel 1519. È del 1515 la di tendenza. La bolla Apostolici regiminis, il cui testo era stato approvato dall’ottava sessione del Concilio ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] lettere papali indirizzate a Basilio I e ad Ignazio, nelle quali erano precisate le posizioni della Chiesa diRoma, parteciparono all'VIlI concilio ecumenico (IV costantinopolitano) che nella capitale dell'impero bizantino si aperse il 5 ott. 869 e ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] di pace di Adriano.
La salute di A., già cagionevole per il clima diRoma e per l'eccessivo lavoro, peggiorò rapidamente ai primi di dà una valutazione complessiva del pontificato di A. riguardo al problema del concilio, indicando alle pp. 522-525 le ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...