COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] in rapporti con principi portoghesi che aveva conosciuto al conciliodi Firenze del 1439. Conosceva anche Nicolò Conti, che aventure de Christophe Colomb, Paris 1927;R. Almagià, C. C., Roma 1927;G. B. Charcot, Christophe Colomb vu par un marin, ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] autorità del concilio nel momento in cui consultava un collegio di canonisti per stabilire la liceità di una altra forma") e a sostegno di un'ideologia volta a reperire nel passato la vocazione universalistica diRoma, e "acciocché più che si ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] porti ribelli. F. poté così concentrare le sue forze su Roma, con il risultato che nei primi mesi del 1486 Innocenzo una clamorosa vittoria del duca di Calabria. Minacciato dall'appello a un concilio e temendo quindi di essere deposto, Innocenzo VIII ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] , 39 e passim; C. Ciccolini, E. F. e il conciliodi Trento, in Studi trent. di sc. storiche, IX (1928), pp. 8 ss.; D. Jahier decisivi di storia valdese…, Roma 1958, pp. 5, 9, 13 e passim; Nunziatura di Savoia, 1560-1573, a cura di F. Fonzi, Roma 1960, ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] XL (1907), pp. 18-97 passim; Id., Isabella d'Este e il sacco diRoma, in Arch. stor. lomb., XXXV (1908), 2, passim alle pp. 105-107 , Princeton 1949, ad vocem; H. Jedin, Storia del conciliodi Trento, I, Brescia 1949, ad vocem; Id., Chiesa della ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] a fare il traduttore fra greci e latini durante il conciliodi Basilea, rivoltogli, fra gli altri, da Enea Silvio editto del duca vietava l'accesso in città a chi proveniva da Roma e il Gonzaga dovette interporre i suoi buoni uffici). Solo due giorni ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] 'era sorta, estendendosi fino alle porte diRoma. A Roma stessa possedeva la chiesa di S. Pietro in Montorio sul Gianicolo. insegnato che le dimissioni dovevano avvenire davanti a un concilio, oppure davanti ai cardinali, senza che questi fossero ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] .: Per la ricostr. delle vicende biografiche del C. si veda: S. Pallavicini, Istoria del conciliodi Trento, II, Roma 1657, p. 225; L. A. Muratori, Opere varie critiche di L. C. con la vita dell'autore, Berna 1727; G. Fontanini, Della eloquenza ital ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] una delle tre maggiori dignità della Chiesa diRoma. Nella primavera del 1547 il F. si recò a Piacenza in visita al padre, ricevuto a Bologna dai legati al concilio sia all'andata (14 aprile) sia nel viaggio di ritorno (25 maggio) verso Ancona, dove ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] richiedano i conquistatori; quegli, come consultore di Venezia e come storico del Conciliodi Trento, ha stracciato il velo che nasconde il problema doloroso del rapporto con la Chiesa diRoma.
Per quanto riguarda lo studio della dimensione naturale ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...