CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] riprese in chiave e in prospettive nuove. Se il mito diRoma che questa poesia celebrava fu accolto dal sorgente nazionalismo come espressione 'unità nazionale, era in fondo conciliabile con un programma anche di avanzato radicalismo e con la libertà ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] esempio, fra i rappresentanti degli Ordini al concilio, di un G. F. Pico fra i laici. Il B. viveva in casa del Fregoso con due amici, eccellenti umanisti: il Sadoleto e Camillo Paleotti. A una stampa, uscita a Roma in quell'anno, dell'orazione tenuta ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] puntate, in appendice al «Messaggero» diRoma e al «Telegrafo» di Livorno i suoi ricordi garibaldini: limpido classica reca con sé un novello spirito diconciliazione e, a poche pagine di distanza, Garibaldi convive con la regina Margherita ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] dei propri tempi e quelli che segnarono il passaggio diRoma da potenza locale a grande protagonista della storia europea 0 1436 all'arcivescovo di Milano F. Piccolpasso, che partecipava insieme col García al conciliodi Basilea. Dopo aver ripetuto ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] autorità del concilio nel momento in cui consultava un collegio di canonisti per stabilire la liceità di una altra forma") e a sostegno di un'ideologia volta a reperire nel passato la vocazione universalistica diRoma, e "acciocché più che si ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] a fare il traduttore fra greci e latini durante il conciliodi Basilea, rivoltogli, fra gli altri, da Enea Silvio editto del duca vietava l'accesso in città a chi proveniva da Roma e il Gonzaga dovette interporre i suoi buoni uffici). Solo due giorni ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] .: Per la ricostr. delle vicende biografiche del C. si veda: S. Pallavicini, Istoria del conciliodi Trento, II, Roma 1657, p. 225; L. A. Muratori, Opere varie critiche di L. C. con la vita dell'autore, Berna 1727; G. Fontanini, Della eloquenza ital ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] ricerche del B. (ms. Maruc. B. I. 7) furono utilizzate da A. Pellegrini per l'edizione degli Atti del conciliodi Firenze, approntata a Roma nel 1913.
Notevoli nella storia delle biblioteche nel 700, almeno per l'occasione da cui furono motivati, il ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] imaginum formas a Petro Sancte Bartoli incisae (Romae 1741). Dal neoeletto Benedetto XIV il B. fu nominato membro delle accademie di Storia ecclesiastica (19 sett. 1740), dei Concili (21 settembre) e di Antichità (28 settembre); inoltre nel 1741 ebbe ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] primi mesi dei 1444, a Roma, scrisse il memoriale sul Peloponneso indirizzato al despota Costantino.
Tutti gli scritti teologici di B., con una sola eccezione, derivano dalle discussioni del conciliodi Firenze: il De processione Spiritus Sancti ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...