Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] appare palesemente quando la Chiesa dopo il Conciliodi Trento esercitò il suo controllo su di essa (Fragnito 2005: 133-310).
ed. 1973).
Devoto, Giacomo (1940), Storia della lingua diRoma, Bologna, Cappelli.
Devoto, Giacomo (19742), Il linguaggio ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] di validità solo con il conciliodi Trento (1545-1563).La possibilità di raffigurare il m. di lat. 6, II, c. 1r), che tuttavia appaiono meno importanti di quelli di Mosè e Sefora (Roma, S. Maria Maggiore, mosaico della navata destra, del 430-440; ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] ad accompagnare il papa designato a Roma. Avvenuta, come si è visto, l'elezione di Niccolò II a Siena nel dicembre 1058, Roma fu attaccata ed occupata il 24 genn. 1059dopo sanguinosi combattimenti: B. X, che in un concilio tenutosi a Sutri era stato ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] l'evoluzione teologica di questi ultimi, avviata alla fine del sec. 12° e confermata nel secondo conciliodi Lione del en France et en Italie (XIIe-XVe siècle) (BEFAR 279), Roma 1993; Himmel, Hölle, Fegefeuer. Das Jenseits im Mittelalter, cat., ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] produzione di c. anche nella regione tedesco-renana, specie alla luce di quanto deciso al conciliodi 2, 1914, coll. 1954-1977; A. Serafini, Torri campanarie diRoma e nel Lazio nel Medioevo, I, Roma 1927, pp. 1-10; S. Thurm, Deutscher Glockenatlas, ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] ibid. 1652, coll. 836-837; A. Ciaconius, Vitae et res gestae pontilicum Romanorum..., III, Romae 1677, pp. 295-296; A. Sforza Pallavicino, Istoria del Conciliodi Trento, Roma-Milano 1717, pp. 119-120; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1 ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo diRoma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] di difendersi nuovamente. Il D. scrisse a Roma per di denunciare il D. come eretico all'Inquisizione di Goa, ma il grande inquisitore di Lisbona, amico dei gesuiti, gli rispose di seguire le indicazioni papali.
Nel 1619, infine, un nuovo concilio ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] con rinnovato vigore le secolari aspirazioni a un'egemonia della Chiesa diRoma in Italia meridionale. Sotto gli auspici di Desiderio, pertanto, nell'agosto del 1059, durante il conciliodi Melfi, il pontefice Niccolò II investiva Roberto e Riccardo ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] a Roma nel 1244 sotto il patronato del cardinale Riccardo Annibaldi e ratificato dalla Grande Unione del 1256 (Rano, 1974a; Gutierrez, 1986).Scongiurato il pericolo di soppressione dell'Ordine nel 1274 durante il secondo conciliodi Lione, gli E. di ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] 59 ss.; Id., Lingua latina e lingua sarda nella "In Sardiniae Chorographiam" di G. F. F., in Seminari sassaresi, II (1990), pp. 99 ss pp. 94-98; O. Alberti, La Sardegna nella storia dei concili, Roma 1964, pp. 210-213; M. G. Ruiu, La Chiesa turritana ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...