LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] Durante gli anni del concilio Vaticano II il L. fu particolarmente impegnato nell'approfondimento di temi quali il ruolo Costruire da cristiani la città dell'uomo a misura d'uomo, Roma 1984; Laicità e impegno cristiano nelle realtà temporali, ibid. ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] Concilio, in un clima di fervide speranze, il movimento si arricchì diRoma 2002; L’arte di amare, prefazione di S. Zavoli, Roma 2005; La dottrina spirituale, a cura di M. Vandeleene, Roma 2006; Il dialogo è vita, prefazione di Walter Kasper, Roma ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] del monastero cassinese e di San Germano, accompagnò personalmente al concilio lateranense del 1215 il cassinesi, I, Il necrologio del cod. cassinese 47, a cura di M. Inguanez, Roma 1941, passim;
T. Leccisotti, Le colonie cassinesi in Capitanata, IV ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] , Roma 1891, ne era procuratore generale, e vi appartenevano due suoi nipoti e lo zio materno F. Antonazzi).
Come d'uso, il F. venne subito annoverato fra i membri di tre congregazioni, quelle degli Affari ecclesiastici straordinari, del Concilio e ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] Chiesa, evangelizzazione e sacramenti alla luce del concilio, a cura di P. Gianneschi, Roma 1980; Parola di Dio e omelie, a cura di P. Gianneschi, Roma 1981; La Chiesa nel mondo, a cura di P. Gianneschi, Roma 1982; In spe fortitudo. Diario spirituale ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] G. era stato ordinato sacerdote.
Nel 1059 G. si recò a Roma, dove con i vescovi suffraganei di Asti, Torino, Bobbio, Alba, Novara, Ivrea e Vercelli partecipò al concilio Lateranense presieduto da Niccolò II durante il quale furono promulgate le nuove ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] Atti del Quinto Convegno di storia della Chiesa, a cura di P. Pecorari, Milano 1979, pp. 730-748; S. Tramontin, Cattolici, popolari e fascisti nel Veneto, Roma 1975, pp. 201-303; Id., La Chiesa veneta e la Conciliazione, in Chiesa, Azione cattolica ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] seconda volta alla testa della Congregazione di s. Bernardo.
Di nuovo a Roma, il B. vi pubblicò i suoi primi scritti di spiritualità: Via compendii ad Deum (1657) e Manuductio adcoelum (1658), con i quali si conciliò la benevolenza del papa devoto al ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] procedura. Ercole II prometteva che il F. sarebbe stato estradato a Roma, qualora "si justificasse talmente" da essere assolto (ibid., p F., con l'intento di contrapporre l'atrocità del supplizio alle promesse di "libero concilio" fatte da Giulio III ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] corso del 13° secolo. Il Concilio lateranense del 1215 impose loro di portare un segno distintivo e numerose , liberi di uscirne solo durante il giorno, sottoposti a forti pressioni conversionistiche. Iniziato a Venezia nel 1516, poi a Roma nel 1555 ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...