ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] pp. 186-201; L. Cornaggia Medici, Anzesignani della Conciliazione (Episodi di una lotta), Fidenza 1936; G. Astori, Mons. 126-128 e passim; G. Candeloro, Il movimento cattolico in Italia, Roma 1953, pp. 196-199, 280-282 e passim; G. Spadolini, ...
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FRANCESCO MARIA da Camporosso (al secolo Giovanni Croese), santo
Donatella Gironi
Nacque a Camporosso, presso Ventimiglia, il 27 dic. 1804, quarto dei cinque figli di Anselmo Croese e di Maria Antonia [...] alla conclusione del concilio vaticano II, papa Giovanni XXIII lo iscrisse nel catalogo dei santi. La città di Genova gli ha da Alatri, Il beato F.M. da C., laico cercatore cappuccino, Roma 1929; Collectanea franc., II (1932), pp. 588-590; Amedeo da ...
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donatismo
Scisma nella Chiesa africana, che prende nome (lat. pars Donati) da Donato di Cartagine (primo vero capo e animatore), durato dalla fine della persecuzione dioclezianea all’invasione musulmana. [...] Ciò non fu tuttavia di ostacolo alla diffusione del d., che trovò seguaci (montenses) anche a Roma, e cercò o accettò di persuasione e propaganda, in contraddittori orali e con gli scritti. Continuando i donatisti a usare la violenza, un concilio ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] del 21° è quella indicata dall’accoglimento del concilio Vaticano II e dallo sviluppo dei suoi orientamenti , il ministero del vescovo diRoma, il significato dell’incarnazione, la cooperazione di Maria al mistero di Cristo, la presenza dello ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] cagione del sacco diRoma (1527), i molti incarichi politici non gli impedirono di preoccuparsi segnatamente del di principio alla riapertura del Conciliodi Trento, tentò di sostituirne l'opera con una congregazione generale per la Riforma di ...
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Giovanni Angelo Medici di Marignano (Milano 1499 - Roma 1565). Arcivescovo di Ragusa (1545), cardinale (1549), protetto da Giulio III e avversato invece da Paolo IV perché filospagnolo e contrario alla [...] in Francia, riconvocò e portò a conclusione (1562-63) il Conciliodi Trento, pubblicandone i decreti di riforma della Chiesa e curandone l'attuazione tramite la Congregazione del Concilio. Pubblicò il nuovo Indice dei libri proibiti, con l'intento ...
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Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] di Egitto, oltre al greco, hanno adottato (10° sec.) anche l’arabo.
L. occidentali. - La maggior parte dei riti e delle formule si stabilizza dal 4° sec., quando Roma Pio V (1570), attuando i decreti del Conciliodi Trento (1545-63); l’opera fu poi ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] . II sembra costantemente accanto a Urbano II; nel 1095 era con lui al conciliodi Clermont. Il 13 agosto 1099 fu eletto papa nella basilica di S. Clemente (le condizioni politiche diRoma impedirono che l'elezione potesse aver luogo a S. Pietro o al ...
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Ecclesiastico (Stourton Castle, Staffordshire, 1500 - Londra 1558). Si oppose allo scisma di Enrico VIII. Cardinale dal 1536, promosse la conciliazione con i riformati e nel 1545 fu tra i legati papali [...] Conciliodi Trento. Arcivescovo di Canterbury (1556) e consigliere di Maria I Tudor, fu accusato di eresia da papa Paolo IV e processato dal tribunale dell'Inquisizione.
Vita e opere
Nipote per parte di madre di Giorgio duca di Clarence, fratello di ...
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Francesco della Rovere (Celle Ligure 1414 - Roma 1484), di antica famiglia savonese, entrato nell'ordine dei frati minori conventuali, dei quali divenne ministro generale nel 1464, si addottorò nel 1444 [...] del Conciliodi Costanza relativi alla supremazia del concilio sullo stesso pontefice. Favorì il culto di Maria con l'istituzione della festa dell'Immacolata Concezione, della Visitazione e del Rosario. A Roma dimostrò capacità di amministratore ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...