GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza diRoma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] 1804, pp. 100, 103, 246, 248; N. Spano, L'Università diRoma, Roma 1935, ad indicem; L. von Pastor, Storia dei papi, V-VI, Roma 1959-63, ad indices; G. Alberigo, I vescovi italiani al Conciliodi Trento, Firenze 1959, ad indicem; H. Jedin, Storia del ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] dato alle stampe brevi memorie, che il concilio Vaticano I rendeva di attualità: De corporea assumptione b. Mariae Deiparae testimonia liturgica Graecorum selecta, Romae 1869; De Romani Pontificis auctoritate disciplinari testimoniis Ecclesiae ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] un concilio nazionale tedesco e la dieta imperiale. Tale perfetto accordo tra il legato e il re dei Romani non mancò di suscitare vivissime preoccupazioni nei grandi prelati: nel febbraio l'arcivescovo Sigfrido di Colonia si appellò a Roma, accusando ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] 'argento. Il suo leggendario patrimonio privato gli procurò la fama di essere uno dei più ricchi uomini diRoma e allo stesso tempo chiarisce il suo comportamento indipendente nei concili citati. Grazie alle sue ricchezze - asserisce ripetutamente il ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] del conciliodi Basilea (1431) la vita di L. subì un profondo cambiamento con la nomina a vescovo di Castello 1964; P.H. Labalme, Bernardo Giustinian: a Venetian of the Quattrocento, Roma 1969, ad ind.; G. Penco, Storia della Chiesa in Italia, I- ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] 1545-1945, Palma de Maiorca 1946, pp. 155-299; G. Alberigo, Ivescovi ital. al conciliodi Trento, Firenze 1959, ad nomen;P. Prodi, Il cardinale G. Paleotti, Roma 1959-1967, ad nomen;H. Jedin, Gesch. des Konzils von Trient, III, Bologneser Tagung ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] nazionali e dei regnanti, il F. suggeriva di convocare un concilio romano al quale dovevano partecipare tutti i Baianismo, del Giansenismo e del Quesnellismo (in Supplemento al Giornale ecclesiastico diRoma, IV [1792], pp. 445-513; V [1793], pp. 3 ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] (1950), pp. 367 s.; M. Lupi, Le carte di I. G. riguardanti il conciliodi Trento; inventario della raccolta, in Chiesa e società dal sec. IV ai giorni nostri. Studi storici in onore del p. Ilarino da Milano, II, Roma 1979, pp. 415-456; A. Marrucci, G ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico diRoma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] un'altra ambasceria; prima che essa facesse ritorno, giunse nei pressi diRoma il re d'Italia Adalberto, invitato dallo stesso G.: fu conclusa accusato di aver fatto le ordinazioni per simonia. Rifacendosi alle risoluzioni di un concilio Lateranense ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] alle decisioni del conciliodi Calcedoffia e alla stessa fede cattolica. Ma la ferma posizione di D. e del 224-33; Gregorii Magni Dialogi libri quattuor, a c. di V. Moricca, in Fonti per la st. d'Italia, LVII, Roma 1924, pp. 142 a. n.; L. Duchesne, L ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...