CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] P. P. Vergerio, a cura di L. Smith, Roma 1934, ad Ind.; Il "Liber secretus iuris caesarei" dell'Università di Bologna, a cura di A. Sorbelli, I, Bologna 1938, pp. LXXXVI, CXIX, CXXI, 43 s., 76; Acta concilii Pisani, a cura di J. Vincke, in Römische ...
Leggi Tutto
LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] Tivoli in quello stesso anno.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diRoma, Camera Urbis, regg. 279, cc. 24v, 29v; concile gallican de Pise-Milan, Paris 1922, ad ind.; G. Cascioli, Nuova serie dei vescovi di Tivoli, in Atti e memorie della Soc. tiburtina di ...
Leggi Tutto
ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] si pronunciò con gli altri cardinali della deputazione perché il concilio non si trasferisse di nuovo a Trento, per timore di una scissione tra i Padri.
Morì improvvisamente a Roma il 22 agosto 1547.
Canonista, nunzio, infine cardinale, venuto dalla ...
Leggi Tutto
BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] , convocato non più a Basilea ma a Bologna (e che doveva, in definitiva, essere poi il conciliodi Firenze), e indurle a riunirsi alla Chiesa diRoma. Gli amici del B. cercarono di distoglierlo dall'accettare l'incarico come appare in due lettere ...
Leggi Tutto
GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] Maggiore, di restituire a G. la "cellulam sancti Valentini in Sabinis positam", usurpata al patrimonio della Chiesa veliterna cui era pertinente. In quel medesimo anno, G. partecipò al sinodo convocato a Roma per la preparazione del concilio che si ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] sul D. di Daniele Farlati, ma non da scartare. Se ne evince che il D. si assenta da Veglia per recarsi anche a Roma - non certo, però, come vuole Farlati, per partecipare all'inesistente sessione del 4 marzo 1514 dei quinto concilio lateranense, ma ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] Populi Romani, 1580, a Venezia, da P. Dusinelli nel 1582, e di nuovo a Roma, da B. Donangeli nel 1587.
Tra il 1511 e il 1517 il G. scrisse un resoconto del quinto concilio Lateranense (3 marzo 1512 - 16 marzo 1517), del quale fu cerimoniere. Esso ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] circolo, in Storia della cultura veneta, 3, Dal primo Quattrocento al conciliodi Trento, I, Vicenza 1980, p. 174 n. 98 (un 183-185, 189; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X, a cura di V. De Caprio, Roma 1984, pp. 475, 477; M.J.C. Lowry, ...
Leggi Tutto
BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] Theol. und Kirche, II, Freiburg i. B. 1958, p. 263; A. Walz, I cardinali domenicani, Firenze-Roma 1940, pp. 34 s.; Id., Gli inizi domenicani al Concilio, in Il Conciliodi Trento, II(1943), pp. 212 ss.; A. D'Amato, in Enc. catt.,II,Città del Vaticano ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] tanto meno precludersi la possibilità di una successiva conciliazione col Navarra. Al ripensamento alten Bibeln, II, 1, Krumbach 1927, ad Indicem;L. von Pastor, Storia dei papi, X, Roma 1928, p. 524; XI, ibid. 1929, pp. 146, 152, 164, 231 s., 319;C ...
Leggi Tutto
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...