CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] avrebbe dovuto surrogarsi al concilio nell'opera di rinnovamento della Curia romana ital., XII (1847), pp. 171, 286; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese ed altri edifici diRoma, I, Roma1869, p. 361; III, ibid. 1873, p. 372; IV, ibid. 1874 ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] Basilea nel settembre del 1431, dove da poco si era riunito il concilio, il C. giunse a Roma, dove ricevette un'ottima accoglienza: Eugenio IV non solo mostrò di voler proseguire la politica del suo predecessore, ma dichiarò la più grande compiacenza ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] siciliana e la Curia diRoma vennero affidate a Filippo Crispo, arcivescovo di Messina e nunzio di Bonifacio IX in Sicilia, di Sicilia.
L'elezione di Oddone Colonna al soglio pontificio, con il nome di Martino V, e la conclusione del conciliodi ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] specifico fu di imporre in tutta la Spagna l'esecuzione dei decreti di riforma del conciliodi Trento per A 5, vol. 6. Dati biografici si possono trovare nei numerosi Avvisi diRoma degli anni 1605-1626, p. es. nella Bibl. Apostolica Vaticana, fondo ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] riunì tuttavia solo alla fine di agosto del 1720 a Zamość e, sotto la presidenza del G., si chiuse il 17 settembre. Immediatamente dopo il G. inviò a Roma alla congregazione de Propaganda Fide gli atti del concilio, approvati sotto Benedetto XIII nel ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] e la metà dell'anno seguente, dimorò con lui nella fortezza di Tuscolo e a Roma. È probabile che abbia partecipato ai lavori del concilio Lateranense III, ecumenico XI, celebratosi a Roma tra il 5 e il 19 marzo 1179.
L'ultimo documento pontificio ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] D. Orano, Il sacco diRoma del 1527. Studi e documenti, I, I ricordi di Marcello Alberini, Roma 1901, ad ind.; R. Lanciani, Storia degli scavi diRoma, I-II, Roma 1902-03; E. Re, Una missione di L.G.: un disegno di matrimonio fra Vittoria Farnese e ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] incaricata di esaminare le opere di Pietro di Giovanni Olivi. Nel 1312, mentre partecipava al conciliodi Vienne, 1988), p. 188; J. Smet, I carmelitani. Storia dell'Ordine del Carmelo, I, Roma 1989, pp. 40, 65-67, 70 s., 75, 117, 176; J.P. ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] alla sua morte, in particolare in occasione del conciliodi Vienne (1311-12), la gerarchia del suo Ordine A. Vauchez, La sainteté en Occident aux derniers siècles du Moyen Âge, Roma 1981, ad ind.; J. Gardner, The cult of a fourteenth century saint ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] di Praglia di fra' Sempliciano Quadrio, di Ponte Valtellina, che fu teologo al conciliodi La Scuola cattolica, XI,1912), pp. 164-87, 282-97; Id., Storia dei barnabiti nel '500. Roma 1913, pp. 40, 87, 115 s., 244, 272 ss., 510, 543; A. Levanti, I ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...