GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] si sottomise al legato e alla Chiesa diRoma, impegnandosi a sostenere il re Caroberto. G. trattò inoltre con il voivoda di Transilvania, Ladislao, che decise di partecipare al concilio. L'assemblea, o concilio generale, fu riunita dal 27 novembre al ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] diRoma, facendo quindi pratica presso avvocati romani e, per il diritto canonico, frequentando dal 1824 la S. Congregazione del Concilio. A Roma, dove era stato ordinato sacerdote, raggiunse la dignità di canonico.
Mons. F. Capaccini, inviato ...
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PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] Besozzi e Paolo Melso, inviati a Roma per far luce sui motivi dell’inatteso di una setta di Angelicati e nella conversione di essi cavati di errore con quell’aiuto che Dio mi donava di poter apportare [...]» (ibid., c. 179).
Partecipò al conciliodi ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] paese, che nel 1590 aveva realizzato la separazione della Chiesa di Mosca da quella di Costantinopoli, rendendo anacronistiche le speranze di una conciliazione con la Chiesa diRoma (secondo le istruzioni, il K. avrebbe dovuto "instituire o lasciare ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] Patrimonio e il 21 genn. 1555 governatore diRoma, carica dalla quale fu destituito da di seguire, con alcune fanciulle, la regola di s. Chiara delle cappuccine di Milano. Nel maggio 1579 prese parte al quinto concilio provinciale della diocesi di ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] Catania prima e dopo il conciliodi Trento, Palermo 1977, pp. 29, 160, 184; S. Fodale, Scisma eccles. e potere regio in Sicilia, I, Il duca di Montblanc e l'episcopato tra Roma e Avignone (1392-1396), Palermo 1979, pp. 3, 15, 20 s., 23 ss., 33 s., 39 ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] un fratello del C., Stefano, attaccò il convoglio che portava da Anagni a Roma un tesoro papale, destinato ad acquisti territoriali, e se ne impossessò. Il ) costituita su richiesta dell'episcopato dal conciliodi Vienne (1311-12). Intanto i suoi ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Conciliodi Pisa, Gregorio XII tentò di rimuoverlo dall’episcopato di Spoleto allo scopo di insediarvi Nicola Vivario: Palladino fu effettivamente deposto ma il Conciliodi et iuxta chronologicum ordinem concinnatae, Romae 1912; C. Eubel, Hierarchia ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] oltre a poggiare le sue argomentazioni sui decreti del conciliodi Trento relativi ai sacri voti e sull'autonomia dal potere dal corpo intero, di cui fa parte, sia pure come capo, il vescovo diRoma. Ma, in pratica, ben poco di quel potere viene ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] di missioni e nel 1328 si reca con il nuovo decano al conciliodi Parigi; nel 1328 avvenne infine una frattura definitiva, di Livio" n. 5690 della Bibl. nationale di Parigi, in Gli Angioini di Napoli e di Ungheria, Roma 1974, pp. 41-119; G. ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...