GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] letterario del Medioevo, I, Il Medioevo latino, III, La ricezione del testo, Roma 1995, pp. 677 s.; G.M. Cantarella, La frontiera della crociata: i Normanni nel Sud, in Il conciliodi Piacenza e le crociate, Piacenza 1996, pp. 225-246; H. Houben ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] insieme con il fratello Ludovico, maggiore di cinque anni, entrò nel Collegio germanico diRoma, diretto dai gesuiti, e vi Domenico Ginnasi e Roberto Ubaldini (prefetto della congregazione del Concilio). Immediatamente dopo la sua elezione, G. XV ...
Leggi Tutto
EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] reliquie giovava a tener alto il prestigio diRoma.
Sempre nell'826 E. II intervenne nell'opera di riforma religiosa intrapresa dai Carolingi. Il 14 e il 15 novembre presiedette in Roma un concilio cui assistettero sessantadue vescovi dei territori ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] Mediolani 1726, coll. 1065-1067 e da F. Mansi, Sacrorum concil. nova et amplissima collectio, XXIV, Venetiis 1780, coll. 881-886 in V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e degli altri edifici diRoma, VI, Roma 1869-841 p. 21 n. 10. Per la storia della ...
Leggi Tutto
BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] ad accompagnare il papa designato a Roma. Avvenuta, come si è visto, l'elezione di Niccolò II a Siena nel dicembre 1058, Roma fu attaccata ed occupata il 24 genn. 1059dopo sanguinosi combattimenti: B. X, che in un concilio tenutosi a Sutri era stato ...
Leggi Tutto
DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] conciliodi Lione (1274), di convogliare in ogni modo nei quattro Ordini mendicanti riconosciuti la varietà di tendenze e di 1291usque ad annum 1310, a cura di L. Paolini e di R. Orioli, con prefazione di O. Capitani, Roma 1982, in Fonti per la storia ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] , diaconis vel cuncto clero, senatui et populo", affisso nelle chiese parrocchiali diRoma.
La prassi della designazione non era sconosciuta alla Chiesa dell'Urbe: il concilio romano del 1º marzo 499 ne aveva perfino ammesso la legittimità. Tuttavia ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] al fallito conciliodi Pisa, Nel 1512 si recò come oratore presso Gastone di Foix e fu presente alla battaglia di Ravenna. Con Firenze 1912, pp. 73-75; R. Ridolfi, Vita di F. Guicciardini, Roma 1960, ad Indicem; R. Goldthwaite, Private Wealth in ...
Leggi Tutto
BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] E tacque Sergio I, pur dopo la clamorosa approvazione del secondo Apologeticum nel XV concilio toledano del 688. Fu silenzio certo suggerito a Roma dal deliberato proposito di non dar corpo ad un penoso conflitto con la Chiesa visigota, conflitto che ...
Leggi Tutto
CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] nell'ottobre a Blois e al conciliodi Reims, dove il 23egli funse come membro di un tribunale arbitrale, che giudicava tempo pia. Pare che abbia avuto anche il consenso del popolo diRoma. Guido doveva essere allora già molto avanti negli anni, dato ...
Leggi Tutto
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...