PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] e della Parte guelfa.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Carte Strozziane, serie 3, filza 191; Società e cultura a Firenze al tempo del concilio. Eugenio IV tra curiali, mercanti e umanisti (1434-1443), Roma 2012, pp. 10, 24, 26, 69 ...
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PERTARITO
Marco Stoffella
– Del figlio di re Ariperto si ignora la data di nascita, probabilmente da collocare intorno alla metà del quarto decennio del VII secolo. Alla sua morte nel 661 il re agilolfingio [...] longobardi suffraganei di Milano partecipassero alla sinodo che papa Agatone (v. la voce in questo Dizionario) aveva convocato a Roma nel marzo 680 per dare le istruzioni ai legati che dovevano recarsi a Costantinopoli per il concilio ecumenico ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] le riconobbe un "particolare merito nella riforma liturgica" scaturita dal concilio ecumenico Vaticano II: cfr. A. Fiecconi, Appunti per Gasperi e l'età del centrismo (1947-1953), a cura di G. Rossini, Roma 1984, pp. 295-312, passim; M. Casella, L' ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] tramandato che i Colonna, disperando di tener Nepi, la donassero al Comune diRoma. Sta di fatto che i Romani chiesero francesi vi intervenissero, in limitato numero. In questo concilio, di cui peraltro non abbiamo notizie certe e precise, venne ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Teodoreto e Ibas di netta antitesi al monofisismo, era apparsa come una sconfessione dei decreti del conciliodi Calcedonia, che aprendo nuovi scenari alle responsabilità inerenti alla carica di vescovo diRoma.
Nel maggio 591 Agilulfo fu eletto re ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] toscani, I (1929), pp. 11-25; H. Jedin, La polit. conciliaredi C. I, in Riv. stor. ital., LXII (1950), pp. 345-74, 477-96; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1972, passim;S. Caponetto, Aonio Paleario e la riforma protestante ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] crudelitas", e per il suo secondo ingresso in Roma, di "iterata rabies". Ma Giordane scriveva sulle orme di Cassiodoro, ed aveva fatta sua, come lui, la causa imperiale, pur tentando diconciliarla, in qualche modo, col ricordo delle gesta eroiche ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] invisa alla Francia. Luigi XIV reagì facendo presentare al Parlamento di Parigi un appello per la convocazione di un concilio generale. Intanto, I. XI neppure riusciva a richiamare a Roma A. Ranuzzi, trattenuto forzatamente in Francia dal re, mentre ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud diRoma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , anche se il legato dispose affinché fossero incorporati per un certo lasso di tempo nei possedimenti della Chiesa diRoma. Solo durante il IV concilio Lateranense il papa pronunciò, senza soddisfare nessuno, il verdetto in merito ai territori ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] ebbe un ideale prolungamento con l'istituzione, nel 1584, della nunziatura di Colonia.
Sin dagli inizi, gli inviati diRoma si adoperarono per ottenere la convocazione dei concili provinciali e dei sinodi diocesani. Così, nel 1573, il Portia riuscì ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...