DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] in favore di Antonio de Sangro.
Tornò a Roma con molti altri capitani il 25 settembre e si stabilì in Trastevere, attendendo alla difesa della città minacciata ora dalle forze che sostenevano Alessandro V, il papa eletto dal conciliodi Pisa. Nei ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] . Tuttavia egli riacquistò subito la libertà e poté tornare a Roma con i tre porporati.
In ogni caso non sembra che il di Lorena, allora al conciliodi Trento, descrivendo la sua diocesi come profondamente inquinata dalle eresie e suscettibile di ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] di archeologia, consultore della Congregazione dei seminari, libero docente di storia moderna all’Università diRoma a Paschini l’incarico di presidente del Comitato per le celebrazioni del quarto centenario del conciliodi Trento che iniziò la ...
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DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] ambasciatori destinati ad accompagnare l'imperatore Sigismondo attraverso le terre di dominio veneziano nel corso del viaggio che il sovrano stava compiendo da Roma alla volta del conciliodi Basilea. Il D. fu quindi podestà e capitano a Treviso ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] dell'Italia. A Grenoble si incontrò di nuovo con l'abate di Cluny, il quale, in una lettera di poco posteriore, lo incoraggiava ancora all'obbedienza nei confronti diRoma e lo ammoniva di non persistere nello scisma. Di fatto Innocenzo II riammise E ...
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FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] di Antiochia, il bresciano Alberto Rezzato, avvenuta durante il conciliodiRoma, dove, il 9 giugno 1272, incoraggiò Tommaso Agni, patriarca di Gerusalemme, a confermare l'istituzione, presso la chiesa di S. Andrea delle Fratte, di un convento di ...
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GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] quindi l'11 luglio, nel corso del conciliodi Ponthion, fu data pubblica lettura della lettera apostolica e di altri uffiziali maggiori del Sacro Palazzo lateranense, Roma 1776, pp. 70, 170; F. Gregorovius, Storia della città diRoma nel Medioevo, ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] Congregazione del Concilio) ed a seguirlo nel lavoro che svolgeva all'interno di quel complesso apparato di attività religiose , battaglie per i rinnovi dell'amministrazione del comune diRoma. C'erano infine una filodrammatica, una squadra sportiva ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] Il M. si impegnò nella difesa di Fossombrone, mentre il fratello Galeazzo si recò inutilmente a Roma per chiedere la protezione del papa e Fondamentale fu l'appoggio del duca di Milano - sostenitore dei principî del conciliodi Basilea (1431-37) e lui ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] . Fu infatti uno dei componenti di una ambasceria inviata a Roma dal cardinale legato e dagli Anziani e nel cod. 784 (f. 123r) della Bibl. Riccardiana di Firenze; il. terzo, pronunciato durante il conciliodi Costanza, nel cod. Vat. lat. 3477, f. 205. ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...