PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] Concilio Lateranense del 1512-17. La polemica contro le nuove forme di paganesimo e l’idea della superstitio quale chiave di lettura mente, il corpo e i loro enigmi: saggi di filosofia, a cura di G. Coccoli, Roma 2007, pp. 11-35; L. Pappalardo, Le ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] di Pisa (1404-106), in Arch. stor. tal., s. 5, XVIII (1896), p. 2 40; R. Sardo, Cronaca di Pisa, a cura di 0. Banti, Roma -L. Lovitch-M. Luzzati, L'estimo di Pisa nell'anno del Concilio (1409). Introduzione, trascrizione e repertorio computerizzato, ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] morti e feriti, e quattromila uomini vennero presi prigionieri. Tra di loro si trovavano anche molti dignitari ecclesiastici che si stavano recando a Roma per partecipare al concilio convocato da Gregorio IX. Il più illustre era il legato pontificio ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] Pisanorum illustribus, a cura di C. Calisse, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXIX, Roma 1904, vv. 195- 47-49; C. Leonardi, Per la tradizione dei concilidi Ardara, Lateranensi I-II, e di Tolosa, in Bull. dell'Istituto storico italiano per ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] d'argento. Poco dopo la partenza del papa da Bologna per Roma (31 marzo 1411) i Bolognesi si ribellarono alla Chiesa. Il occupò molto anche delle pratiche relative alla scelta di Ferrara come sede del concilio. Nel 1436 fu a Venezia per ottenere che ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] successivo, "magna cum leticia", il dittatore di Parma conciliò i partiti avversi della città vicina, ma im dreizehnten Jahrhundert, Innsbruck 1912, p. 390; P. Vicini, I podestà di Modena, Roma 1913, pp. 65 s.; A. Stokvis, Manuel d'histoire, de ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] , nel corso della quale la squadra guidata da Iacopo Malocello, incaricata di trasportare a Roma un gran numero di prelati oltramontani per il concilio progettato dal pontefice, era stata quasi interamente catturata dalla squadra navale imperiale ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] 1483. Esse prevedevano l'appoggio della Repubblica a un concilio per la riforma della Chiesa da convocarsi in Germania doveva recarsi a Roma presso Giulio II, al quale la Repubblica avrebbe offerto, per l'occasione, la restituzione di undici castelli ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] immediatamente in favore del concilio, preferendo rinviare a una discussione interna alla Chiesa tale scelta. Il 7 nov. 1305 Clemente V gli concesse l'amministrazione e la cura del monastero di S. Stefano al Celio in Roma.
In occasione del processo ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] è il vero problema di Francesco I e il possesso di Milano ne condiziona le scelte. Teme un concilio che avvicinerebbe troppo i -1903; Nunziature di Venezia, I, a cura di F. Gaeta, Roma 1958, ad ind.; F. Chabod, Storia di Milano nell'epoca di Carlo V, ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...