BARDI, Lotta, detta Contessina
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Figlia di Alessandro di Sozzo Bardi, conte di Vemio, e di Cammilla (Milla, Milia) di Raniero di Galdo Pannocchieschi, conte d'Elci, nacque nel 1391 o nel 1392.
La "portata" [...] secondo quanto stabilisce il Gutkind, si recò a Costanza per il concilio al seguito di Giovanni XXIII, lasciando sola la B. "quae - a dire di Stato di Firenze, Mediceo avanti il Principato. Inventario, I-III, Roma 1951-1957 e, per le filze C-CLXV di ...
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BONATTO, Bartolomeo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Matteo di Bartolomeo. Entrato al servizio del marchese Ludovico Gonzaga, ne divenne uno dei [...] però alcunché. Si preoccupò anche di prospettare la candidatura di Mantova a sede dell'eventuale concilio, insistentemente richiesto in Germania e in Francia, che poi però non fu convocato. Restò a Roma fino al giugno del 1462, successivamente ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Quinto di questo nome, figlio di Biaquino (I), il capostipite del ramo "di sotto" della grande famiglia feudale trevigiana, nacque intorno al 1208, ignoriamo, per [...] da Romano - a partecipare a un concilio ecumenico che si sarebbe dovuto riunire a Roma nel marzo del 1241. Il C. ottenne anche la conferma da parte del papa dei feudi della Chiesa di Belluno, tra cui i castelli di Oderzo e Fregona. Inoltre egli ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Firenze intorno al 1444 da Niccolò dei Cambi da Querceto; della madre conosciamo soltanto il nome, Margherita. Non va confuso con il cugino, [...] la convocazione di un concilio, come già si era fatto nei tempi antichi. Narrò poi di aver portato la lettera al convento di S. per aver firmato la sottoscrizione da inviare a Roma ed affermò di averla firmata solo su sollecitazione altrui. Ricusò ...
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MAGGI (de Madiis), Bertolino (Bartolomeo)
Gian Maria Varanini
Nacque presumibilmente a Brescia prima della metà del XIII secolo, figlio di Berardo, uno dei fratelli (forse il maggiore in età) di Emanuele, [...] ricoprì incarichi di qualche peso (per es. partecipò, durante l'assedio del 1311, al concilio provinciale convocato p. 165; E.P. Vicini, I podestà di Modena, Roma 1913, p. 187; A. Bosisio, Il Comune, in Storia di Brescia, I, Brescia 1963, pp. 690, ...
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COSTABILI, Beltrando
Albano Biondi
Discendente di una famiglia che era tra le più antiche di Ferrara di nobiltà, come si diceva, matildica nacque intorno al 1456 da Rinaldo, uomo di corte e consigliere [...] Leone X. Fu anche oratore del duca di Ferrara al concilio lateranense, dove la sua presenza è ricordata , Hierarchia catholica..., III, Monasterii 1923, p. 95. Sull'attività a Roma, cfr. I. Burckardi Liber notarum ab anno 1483 usquead annum 1506, in ...
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CARAFA, Tommaso
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque verso la metà del sec. XIV da Giovannello e da Mariella Mariscalchi ed ebbe tre fratelli, Antonio, Gurrello e Niccolò.
Nel 1390, [...] città. Parecchi anni dopo, nel 1413, mentre Ladislao, occupata di nuovo Roma, la consegnava al saccheggio dei soldati, e quando stava per essere annunciato il concilio che l'anno seguente avrebbe finalmente posto fine allo scisma, il C. era nominato ...
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ALBERICI, Nuvolone (Nuvelonus, Nubelo, Nebolonus)
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(Nuvelonus, Nubelo, Nebolonus). Genovese, fratello di Ottobono, nel 1158 fu console dei placiti; nello stesso anno compare come socio in una società [...] comune. Nel 1178 fu ancora console del Comune e l'anno seguente accompagnò a Roma l'arcivescovo di Genova, Ugo, che si recava al concilio convocato da Alessandro III; in questa occasione, secondo una tradizione riportata dall'annalista Ottobone ...
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ADELGONDA (A. Augusta Carlotta) di Wittelsbach, duchessa di Modena
Franco Violi
Sestogenita di Luigi I, re di Baviera, e di Teresa Carlotta di Sassonia Hildburghausen, nacque a Würzburg (Alta Baviera) [...] Vicenza), al congedo della brigata estense, formata di fedelissimi che avevano fino all'ultimo seguito la sorte della dinastia. Nel febbraio 1870 i duchi si recarono a Roma per assistere alle adunanze del concilio ecumenico.
Mancatole il 20 nov. 1875 ...
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BAGLIONI, Baglione (Baglioni Fortera, Baglione d'Andrea Baglioni, Baglione di Fortera de' Baglioni)
Riccardo Capasso
Appartenente alla famiglia dei Baglioni di Perugia, figlio di Andrea, nacque con ogni [...] ; il 19 maggio 1431 presso Eugenio IV a Roma, donde fece ritorno il 6 luglio dello stesso anno; di nuovo a Roma nel 1432 ed, infine, nel 1442, ancora presso Eugenio IV, allora a Firenze per il concilio). Altre notizie inerenti al B. sono quelle del ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...