Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] München 1965; decisivi, come si dirà, gli studi di M. Simonetti, Teologia alessandrina e teologia asiatica al conciliodi Nicea, in Augustinianum, 13 (1973), pp. 369-398; Id., La crisi ariana nel IV secolo, Roma 1975, pp. 60-66; Id., Il problema dell ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] trovava su di una nave, di ritorno da Costantinopoli, al seguito della delegazione greca, che si recava al Conciliodi Ferrara. nel 1611, in una breve nota del Sant'Uffizio diRoma concernente Galilei, che aveva nel frattempo pubblicato le scoperte ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] sembrano indicare la sostituzione delle imprese della Roma imperiale, e offrono al popolo di Dio l'istruzione di quanto deve conoscere per la consapevolezza di una storia che è storia della salvezza. Dopo il conciliodi Efeso del 431 fu apportata una ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Paleotti (1522-1597), I-II, Roma 1959-67, ad indicem; L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, II, a cura di G. Innamorati, Città di Castello 1960, pp. 173-74; A. Walz, I Domenicani al Conciliodi Trento, Roma 1961, ad indicem; G. Carocci ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] del papato, rendendosi disponibili ad ammettere il primato diRoma solo entro i limiti delle antiche consuetudini e dei era ancora una volta individuata nelle costituzioni del IV concilio lateranense e nelle leggi imperiali, accanto alle quali faceva ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] e il 26 giugno infatti era giunto a Roma il priore dei Certosini di S. Martino di Napoli, amico intimo del papa, per invitarlo, G. Penco, Storia della Chiesa in Italia, I, Dalle origini al conciliodi Trento, Milano 1977, in partic. pp. 427-44; M. ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] dei fatti.
Gli orientamenti assunti da Innocenzo III e dal IV concilio lateranense consentono di misurare la novità della Constitutio in basilica beati Petri del 1220, frutto dell'incontro a Roma tra Onorio III (v.) e Federico II. In essa il discorso ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] corte diRoma" veniva intimato di rientrare entro un mese nella loro parrocchia (luglio 1364). La creazione di collegi di vedute del pontefice: il prelato si rammaricava dell'incompletezza della sua formazione canonistica per appellarsi ad un concilio ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] suo clero in seguito non fece che rafforzarsi e la minaccia su Roma assunse contorni più netti: prima della morte di Gregorio IX, per impedire che si tenesse un concilio convocato contro l'imperatore nel 1241 (due cardinali, tre arcivescovi e cento ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] 405, per indurlo a convocare un concilio e inviò anche all'imperatore Arcadio una delegazione di vescovi e presbiteri, tra cui il presbitero Bonifacio, futuro vescovo diRoma, latori delle proteste sue e di altri vescovi italiani e del rescritto dell ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...