Oddone Colonna (Genazzano 1368 - Roma 1431). Creato cardinale nel 1405, partecipò ai concilîdi Pisa e di Costanza accettandone le deliberazioni sulla superiorità conciliare; ma eletto papa l'11 nov. 1417, [...] mostrò sostenitore intransigente dell'autorità papale, sciogliendo il Conciliodi Costanza, convocandolo poi a Pavia, trasferendolo a invece di artisti per la sua attività di ricostruzione e di abbellimento diRoma, con la consapevole volontà di dare ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] defunti. L’espressione c. mistico è stata ripresa dal Concilio Vaticano II (Lumen gentium, nr. 7).
Corpi santi
I c. tratti dagli antichi cimiteri cristiani diRoma e venerati come di martiri; poiché dall’uso derivarono inconvenienti (falsificazioni ...
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Termine, che nel greco classico significa «inviato, rappresentante» e quindi anche «capo» di una spedizione marittima, usato per designare i messi inviati da Gerusalemme per mantenere i rapporti con le [...] romana la Chiesa diRoma, sempre governata dai successori di s. Pietro. Apostolico è inoltre attributo di uffici, cariche, mansioni o di autorità ecclesiastiche governanti a nome del Sommo Pontefice.
Concilio apostolico La riunione di Gerusalemme ...
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L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] massima espressione nella dichiarazione conciliare Nostra aetate (1965), con sviluppi e applicazioni in successivi documenti vaticani (1974 e 1985). Di rilevante significato è stata anche la visita di Giovanni Paolo II alla sinagoga diRoma (1986). ...
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Lo stato degli uomini non sposati.
Nell’antichità l’influsso del concetto religioso secondo il quale il culto dei defunti era necessario alla loro pace ultramondana, donde la necessità di lasciare dietro [...] moglie»).
Il c. ecclesiastico si affermò nei primi anni del 4° sec., quando il Conciliodi Elvira (Iliberri, odierna Granada) ordinò a tutti i chierici di astenersi dal matrimonio e dal generare figli, pena la deposizione. La norma fu ratificata, in ...
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Storico e patriota italiano (Napoli 1811 - Montecassino 1897). Monaco nell'abbazia di Montecassino, dedito agli studi di storia, si impegnò attraverso i suoi scritti nella politica ecclesiastica del suo [...] temporale e per evitare a Roma la spedizione francese, fu costretto a trovare scampo in Toscana; tornò nel 1850 a Montecassino riprendendo i suoi studi di storia (Storia di Abelardo, 1851; Storia del conciliodi Costanza, 1853; Storia dello scisma ...
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Gesuita e scrittore (Medina del Campo 1539 - Salamanca 1600). Fu missionario nel Perù e in Messico, prese parte al Conciliodi Lima e collaborò alla pubblicazione di catechismi e confessionarî in lingua [...] invano in una convocazione generale della Congregazione (1592-93) di rendere i gesuiti spagnoli indipendenti dal generale della Compagnia, allora Claudio Acquaviva, residente a Roma. Notevoli, per la descrizione dei costumi e l'indagine psicologica ...
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Giurista, teologo e storico spagnolo (Saragozza 1517 - Tarragona 1586). Studiò a Salamanca, a Padova e a Bologna (dove fu allievo di A. Alciato); si addottorò (1541) in utroque iure. Trasferitosi a Roma [...] ed ebbe dal papa onorifici incarichi, che gli schiusero la via della prelatura; fu vescovo di Alife, Lérida, Tarragona; prese parte al conciliodi Trento. Coltivò con indirizzo storico-critico il diritto romano e, soprattutto, il canonico (dell'uno ...
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Prelato (Napoli 1450 circa - Roma 1516), protetto da Ludovico il Moro, fu creato cardinale (1489) e subito si distinse per abilità diplomatica e sfarzo di vita mondana; sostenitore di Alessandro VI, amico [...] dei Francesi, firmò l'intimazione del Conciliodi Pisa (1512), mentre appoggiava Luigi XII di Francia nell'azione contro lo Stato pontificio, onde fu scomunicato. Più tardi abiurò, riebbe quindi gli onori cardinalizî e divenne ufficialmente il ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] ulteriormente confermato, alla fine del Concilio, dalla remissione delle scomuniche intercorse tra le C. diRoma e di Costantinopoli e più tardi dal riconoscimento da parte di Giovanni Paolo ii che la condanna di Galileo era stato un errore, nonché ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...