Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] castrazione reale o rituale e omosessualità. A Roma, il culto di Cibele, come qualunque altro culto a carattere metodo di castità costrittiva. Il Conciliodi Nicea condannò, nel 325, l'evirazione, volontaria o meno. Anzi la volontà di reprimere ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] anno in cui affisse alla porta della chiesa di Wittenberg le celebri 95 tesi, al 1563, anno di chiusura del Conciliodi Trento, Lutero cambiò il volto religioso dell’Europa e, in prospettiva, di tutto l’Occidente cristiano
Dio e gli uomini peccatori ...
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Eulalio, antipapa
Alessandra Pollastri
Non è nota l'origine di E. e sono pochissimi i dati biografici conosciuti che lo riguardano. La sua presenza nella storia della Chiesa è legata alle vicende che [...] della città debba essere riconosciuto l'antagonista Bonifacio (ibid. 33). Questi poté entrare a Roma il 10 aprile (ibid. 34) e il prospettato conciliodi Spoleto, a cui avrebbero dovuto partecipare vescovi non solo italiani ma anche africani e delle ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] di corte, trovò dopo il conciliodi Trento una radicale opposizione da parte pontificia. Con la partecipazione anche di e fu annullata ogni autonomia ecclesiastica da Roma, tanto in materia di appelli che di legazioni, e tutto il Regno finì anzi ...
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Marco, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo il Liber pontificalis (cfr. Le Liber pontificalis, I, pp. 202-04) era romano, figlio di un Prisco, e fu il successore di Silvestro. Nessun dato sicuro si conosce [...] della parte ariana condannata nel 325 dal conciliodi Nicea: è infatti una falsificazione medievale una via Ardeatina e l'altra "iuxta Pallacinis", nel cuore diRoma, e di queste indica dettagliatamente le rendite, provenienti da fondi nei dintorni ...
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GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] accettare la corona imperiale e tantomeno a inviare aiuti militari.
Quando, al principio del 1241, Gregorio IX decise di convocare a Roma un concilio per giudicarvi l'imperatore, G., che si trovava ancora in Francia, riunì un sinodo a Meaux durante ...
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Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] terza volta dalla sua sede in seguito alla suddivisione della diocesi di Northumbria, andò a Roma nel 703 per appellarsi al papa. G. indisse un concilio, che si svolse a Roma, per risolvere la spinosa questione; anche in questa occasione il pontefice ...
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Evaristo, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore diretto di Clemente I nelle liste episcopali romane attestate da Ireneo di Lione e da Eusebio di Cesarea, e in quante ad esse si conformano; di [...] diRoma, verosimilmente privi di ogni fondamento storico. E. sarebbe stato greco di nascita ("natione Graecus"), figlio di un giudeo di nome Giuda, di raccolta attribuita a un presunto conciliodi duecentosettantacinque vescovi tenutosi sotto papa ...
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CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] divisa nel suo interno fra i filoveneti, i fautori diRoma, e i fedeli della famiglia Malatesta.
Inoltre talune d'Italia presenti all'apertura della prima sessione del V concilio lateranense convocato da Giulio II per promulgare una riforma della ...
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Bonifacio III
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbraio 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] di esprimere il proprio voto. Gli atti ufficiali di questo concilio - che senza dubbio fu, come mostra di Saba, Storia dei Papi, I, Torino 1939, pp. 235-37.
O. Bertolini, Romadi fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 290 s., 300, 309.
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...