BONIFACIO III, papa
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbr. 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] di esprimere il proprio voto. Gli atti ufficiali di questo concilio - che senza dubbio fu, come mostra di . Saba, Storia dei papi, I, Torino 1939, pp. 235-237; O. Bertolini, Romadi fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s.d. [ma 1941], pp. 290 s ...
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PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] studio sulla Penitenzieria apostolica (De Sacra Poenitentieria Apostolica, Romae 1712). Quale cardinale Petra assistette il papa nel corso del tumultuoso ‘concilio romano’ del 1725.
Nominato prefetto di Propaganda Fide da Benedetto XIII il 10 gennaio ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] conciliodi Basilea, che nel 1432 lo incaricò d'ottenere l'adesione del re di Francia Carlo VII. Presso il concilio, pochi mesi più tardi, ebbe ufficialmente la carica di e 226; L.v. Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1925, pp. 584, 586, 587, 614, 773, ...
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concili ecumenici
Antonio Menniti Ippolito
Le assemblee universali della Chiesa
Nella Chiesa antica era l'intera comunità dei fedeli che si riuniva per eleggere i propri pastori e per deliberare su [...] che si riunì a Trento.
La rivalità tra papa e imperatore caratterizzò il concilio che si svolse in tre fasi: 1545-47; 1551-52 e 1562-63. La Chiesa diRoma rifiutò subito ogni ipotesi di accordo con i protestanti e l'assemblea prese ferma posizione in ...
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canto gregoriano
Raffaele Pozzi
La secolare tradizione del canto della Chiesa diRoma
Repertorio melodico di canti liturgici in lingua latina, il canto gregoriano ha accompagnato il rito religioso cattolico [...] Concilio Vaticano II (1962-65). Questo grande patrimonio di melodie modali, il cui ritmo segue l'accentuazione delle parole, è diventato nel corso della storia musicale occidentale un esempio e un modello di e rientrato a Roma con le discese degli ...
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SISINNIO
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, l'unica fonte che lo menziona, S. era di origine sira, figlio di un certo Giovanni. Il suo luogo di nascita è sconosciuto e niente si sa [...] giustiziato i suoi avversari. Nel 707 aveva di nuovo mandato a Roma gli atti del concilio Trullano chiedendo a papa Giovanni VII di sottoscriverli e di indicare quei canoni che la Chiesa diRoma non poteva accettare. Sembra che Giovanni VII ...
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evangelizzazione
Predicazione e diffusione del Vangelo, soprattutto con riferimento ai primi secoli della Chiesa o alla prima introduzione del cristianesimo in un Paese o presso una popolazione. Le missioni [...] ne ridusse la forza. In particolare la Chiesa diRoma intensificò i tentativi di espandersi su tutto il globo e nel 1622 sviluppo dell’espansione occidentale e dell’e.) grazie anche al Concilio vaticano II (1962-65) e al Congresso internazionale per l ...
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vaticano I, Concilio
Ventesimo concilio ecumenico indetto da Pio IX con la bolla Aeterni Patris il 29 giugno 1868. La convocazione del concilio si inquadrava nella visione di papa Mastai di una società [...] cristiane, immaginando il loro ritorno in seno alla Chiesa diRoma. L’invito fu però respinto perché, in questa prospettiva, fu considerato una provocazione dai suoi destinatari. Il conciliodi papa Mastai fu anche il primo a cui non furono ...
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Chiese nazionali
In Età moderna (e oltre) la Chiesa cattolica si caratterizza quale federazione di C.n. i cui rapporti con Roma erano regolati da una serie di accordi e/o consuetudini. Martino V, ancora [...] tra il papa e il Conciliodi Basilea, la Prammatica sanzione di Bourges che privava il papa di qualsiasi possibilità di influenza sulla Chiesa transalpina e riconosceva ai concili un ruolo superiore a quello del vescovo diRoma. Nello stesso anno, i ...
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nestoriani
Seguaci di Nestorio. Perseguitati nell’impero bizantino dopo il Conciliodi Efeso (431) e fino alla condanna dei «Tre capitoli» (553), che segnò l’estirpazione definitiva del movimento in [...] il patriarca Yabhallaha III, nato ed educato in Cina e consacrato a Seleucia nel 1281, mentre era attivo l’invio di ambascerie e missionari da Roma e dall’Asia in Occidente. Ma nel sec. 14°, sotto la pressione cinese e musulmana e con Tamerlano, il ...
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orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...
tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...