FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] pontefice proveniente dal conciliodi Costanza -, chiarivano nel contempo le reali aspettative di coloro che avevano città rientrava ormai in un complesso gioco, tra le mire di Milano e Roma, di Venezia e Firenze, pur se in questo gioco essa era ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] , scortò fino ai confini dello Stato di Siena papa Martino V, di ritorno a Roma dopo il soggiorno fiorentino, che si era storici sul conciliodi Firenze, I, Firenze 1869, pp. LVI ss.;V. Chiaroni, Lo scisma greco e il conciliodi Firenze, Firenze ...
Leggi Tutto
CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] . Tuttavia egli riacquistò subito la libertà e poté tornare a Roma con i tre porporati.
In ogni caso non sembra che il di Lorena, allora al conciliodi Trento, descrivendo la sua diocesi come profondamente inquinata dalle eresie e suscettibile di ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] . Fu infatti uno dei componenti di una ambasceria inviata a Roma dal cardinale legato e dagli Anziani e nel cod. 784 (f. 123r) della Bibl. Riccardiana di Firenze; il. terzo, pronunciato durante il conciliodi Costanza, nel cod. Vat. lat. 3477, f. 205. ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] Eugenio IV e il conciliodi Basilea.
La missione di cui il C. fu investito non fu certo scevra da grosse responsabilità: il pericolo sempre più insistente di una completa rottura tra la Chiesa diRoma e il concilio imponeva alla legazione veneziana ...
Leggi Tutto
BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] ", presentò Paolo di Giovanni Colusci diRoma per il dottorato in utroque iure;di un'altra commissione di laurea fu membro fine di maggio del 1437 il B. fu interpellato, insieme con altri tre giuristi, sull'opportimità che si svolgesse un concilio a ...
Leggi Tutto
BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] XXIII e Gregorio XII, secondo le decisioni del conciliodi Costanza, Amedeo VIII, dopo avere seguito il L. Marini, Savoiardi e Piemontesi nello Stato sabaudo (1418-1601), I (1418-1536), Roma 1962, pp. 10, 23, 46, 47; Marie José, La Maison de Savoie. ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] , della seconda sessione del concilio lateranense. Durante il pontificato di Leone X fu nominato referendario V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici diRoma, V, Roma 1874, p. 380; XI, Roma 1877, p. 37; Bibliogr. romana. Notizie della ...
Leggi Tutto
CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] riconosciuti solamente quei "parroci nominati secondo le disposizioni del Conciliodi Trento, degli aventi diritto alla nomina", e che e della soppressione delle corporazioni nella provincia diRoma. Nei suoi intendimenti, come ripeteva sulle colonne ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] insieme con altri cinque ambasciatori, si recò a Roma per prestare atto di obbedienza della città al papa; rientrò da : la prima a Firenze (agosto 1408), e la seconda al conciliodi Pisa (giugno 1409). La lealtà nei confronti del legato è dimostrata ...
Leggi Tutto
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
orbanizzare v. tr. Conformare ai modelli, alle proposte e alle scelte del politico ungherese Viktor Orbán || orbanizzarsi v intr. pron. Conformarsi alla linea politica e ai comportamenti del politico ungherese Viktor Orbán. ♦ Matteo Renzi bolla...