BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] E tacque Sergio I, pur dopo la clamorosa approvazione del secondo Apologeticum nel XV concilio toledano del 688. Fu silenzio certo suggerito a Roma dal deliberato proposito di non dar corpo ad un penoso conflitto con la Chiesa visigota, conflitto che ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] nell'ottobre a Blois e al conciliodi Reims, dove il 23egli funse come membro di un tribunale arbitrale, che giudicava tempo pia. Pare che abbia avuto anche il consenso del popolo diRoma. Guido doveva essere allora già molto avanti negli anni, dato ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] di Ravenna e di Capua e ben ventisei vescovi. La grande maggioranza proveniva dalla provincia ecclesiastica diRoma e dal resto dell'Italia, ma tra di intervenuta una decisione da parte di un qualsiasi sinodo o concilio.
Questa, come altre decisioni, ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] parigino non voleva accettare per i riferimenti al conciliodi Trento. Il Medici fece allora sapere che non nel 1582-83.
Fonti e Bibl.: L. von Pastor, Storia dei papi, IX-XII, Roma 1929-30, ad indices; A.E. Imhof, Der Friede von Vervins, 1598, Aarau ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] il Papato e l'Impero bizantino suscitato dal cosiddetto concilio Quinisesto, celebrato da Giustiniano II nel 691 o 692 Regno longobardo: ne è testimonianza la restituzione alla Chiesa diRoma del patrimonio fondiario delle Alpi Cozie da parte del re ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] che gli sequestrarono le lettere papali.
G. III convocò allora un concilio che ebbe luogo il 1° nov. 731; oltre al clero era riuscita al suo predecessore, ossia il restauro delle mura diRoma. È probabile che ciò gli fosse possibile perché ormai al ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] Latinitatis normam, in aedibus L. Vicentius et A. Perusia, Romae 1525 e 1549 (ristampa parz. col titolo In die festo B. Morsolin, L'abate di Monte Subasio e il conciliodi Pisa (1511-1512). Episodio di storia ecclesiastica, Venezia 1893; J ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] la copia ufficiale degli atti del VI concilio ecumenico, dopo averne dato pubblica lettura 89, 107; Id., Appunti per la storia del Senato diRoma durante il periodo bizantino, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, XX (1951), 1-2, p. 40; P ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] , quando Innocenzo si recò in Francia per trovare consensi contro Federico, Rinaldo rimase a Roma, donde non si mosse neppure per recarsi al conciliodi Lione del 1245, al quale era stato espressamente chiamato. Né aumentò la sua attività negli ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] Dioscuro né il constitutum che l'aveva motivato: il concilio non era dunque riuscito ad eliminare le cause profonde di contrasto e di vasto malcontento, e difatti la situazione interna diRoma continuò ad essere tanto tesa da indurre il governo ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...