GHISI, Filippo
Giorgio Ravegnani
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XIII; appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Croce, nelle parrocchie di S. [...] in cui questi si erano insediati a seguito della quarta crociata.
Dopo il conciliodi Lione (1274), che portò alla riunificazione religiosa fra Roma e Costantinopoli, il Paleologo riuscì infatti ad allentare la pressione esercitata sull'Impero ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] (una copia si conserva nella Biblioteca comunale Valentiana di Camerino).
Il C. morì il 16 febbr. 1517 a Roma, mentre era ancora in corso il concilio.
Fu sepolto nella chiesa di S. Agostino; come data di morte vengono indicati anche il 18 maggio 1517 ...
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GALLO, Lodovico
Paola Lanaro
Quasi nulla si sa di questo mercante o semplice viaggiatore veneziano operante nei decenni centrali del Cinquecento. Le uniche informazioni sulla sua esistenza si ricavano [...] di Stato e della Biblioteca Marciana di Venezia, Teheran 1973, pp. 37 s.; G. Lucchetta, L'Oriente mediterraneo nella cultura di Venezia tra il Quattrocento e il Cinquecento, in Storia della cultura veneta, 3, Dal primo Quattrocento al conciliodi ...
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MANDELLO, Ottone (Ottorino) da
Federica Cengarle
Figlio primogenito di Pietro e di Mazabora di Giovannolo Crivelli (il cui matrimonio era avvenuto nel 1344), nacque probabilmente a Milano. Nel primo [...] del duca di Milano e di rappresentare Visconti al conciliodi Costanza.
Anche nel corso di quegli anni , Storia dei conti d'Arco nel Medioevo, Roma 1979, p. 309; E. Cordani, La famiglia dei da Mandello di Caorso (secc. XIII-XV), in Piacenza economica ...
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DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] nel 1952 accettò di presentarsi candidato per il Consiglio provinciale diRoma, dove riuscì eletto di cui divenne direttore nel 1967 succedendo al dimissionario R. La Valle. Erano i difficili anni immediatamente seguenti alla chiusura del concilio ...
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FERRETTI, Francesco
Angela Lanconelli
Nacque intorno al 1380, probabilmente ad Ancona, da Liverotto di Francesco, appartenente a una nobile famiglia anconetana che a partire dalla seconda metà del sec. [...] di Ancona.
Dopo l'elezione dell'antipapa Alessandro V, avvenuta nel conciliodi Pisa nel 1409, Ancona, collegata con Ladislao di , Senatori e statuti diRoma nel Medio Evo. I senatori, cronologia e bibliografia dal 1144 al 1447, Roma 1935, p. 174 ...
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FONTANA, Gregorio
Pierre Racine
Figlio di Burningo, menzionato in un privilegio che Enrico II avrebbe concesso ai quattro fratelli del "Vicus de Vallengaria" il 31 maggio 1005, è legato alle origini [...] F., nel quale Cadalo venne eletto papa con il nome di Onorio II. L'iniziativa del conciliodi Basilea, alla quale si era associato il F., era prima che egli si fosse riconciliato con la Chiesa diRoma.
Il giudizio degli storici piacentini sul F. è ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] , della seconda sessione del concilio lateranense. Durante il pontificato di Leone X fu nominato referendario V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici diRoma, V, Roma 1874, p. 380; XI, Roma 1877, p. 37; Bibliogr. romana. Notizie della ...
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CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Apparteneva ad una nobile famiglia provenzale che originariamente portava il nome di Gantiaume o Gantelme e non va confusa con quella dei Gaucelme o Gancelme ugualmente [...] di Carlo I, si dovettero trovare a Lione, dove si era riunito il concilio generale, incaricati di Senatori e statuti diRoma nel Medioevo, I, I senatori, Roma 1935, pp. 80, 82, 84, 201; E. Dupré-Theseider, Roma dal Comune di Popolo alla signoria ...
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BANDINI PICCOLOMINI, Francesco
Giuseppe Alberigo
Nacque a Siena nel 1505 da Sallustio Bandini e da Montanina Piccolomini Todeschini, sorella del cardinale Giovanni e nipote di Pio III; occorre guardarsi [...] e trascorse gli ultimi anni della sua lunga vita tra Tivoli e Roma, dove morì nel 1588, ottenendo sepoltura in S. Pietro, (1927), pp. 351-368; G. Alberigo, I vescovi italiani al Conciliodi Trento (1545-1547),Firenze 1959, v. Indice sub voce; Dict. ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...