ARCO, Scipione d'
Gerhard Rill
Nacque verso il 1519 forse ad Arco, primogenito del conte Nicolò e di Giulia Gonzaga. Dal 1538 studiò legge all'università di Padova. Secondo una notizia incerta, l'A. [...] condiscenza di re Ferdinando (debitore dell'A. della considerevole somma di 20.000 fiorini). Nell'aprile 1555 fu inviato a Roma per importantissime in quel momento nell'inuninenza del terzo periodo del conciliodi Trento (1560-63). Fu, dal 1560, in ...
Leggi Tutto
FILIPPO
Paola Novara
Fu verosimilmente di origine tedesca, ma nulla si sa di lui prima del 1118, quando, tra il giugno e il settembre, entrò quale cancelliere nella Cancelleria italiana dell'imperatore [...] disagi (Pasquale II nel 1106, durante il conciliodi Guastalla, aveva tolto al metropolita ravennate la Buzzi, Ricerche per la storia di Ravenna e diRoma dall'850 al 1118, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXXVIII (1915), pp ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Cecchino (Cecchinus, Cirginus)
Ugolino Nicolini
Figlio di Paparoccio, nipote di Francesco secondo alcuni, di Argento secondo altri, "de comitibus" o "de nobilibus de Campello de Spoleto" - [...] politici fu senza dubbio il senatorato diRoma, ottenuto da Eugenio IV il 5 dic. 1432 e protrattosi fino al 27 genn. 1434. Pur essendo la politica papale occupata nei gravissimi problemi suscitati dal conciliodi Basilea e in quelli della complicata ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] del castello di Gallese, del palazzo Altemps diRoma, nel rione Ponte e della vilia di Mondragone, fatta e molti altri, specie ecclesiastici, che avevano partecipato al concilio tridentino, o che comunque avevano preso parte agli avvenimenti politico ...
Leggi Tutto
BONIFACIO III, papa
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbr. 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] di esprimere il proprio voto. Gli atti ufficiali di questo concilio - che senza dubbio fu, come mostra di . Saba, Storia dei papi, I, Torino 1939, pp. 235-237; O. Bertolini, Romadi fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s.d. [ma 1941], pp. 290 s ...
Leggi Tutto
CALCO (Calchi), Cleodoro
Enrico Stumpo
La data di nascita non è sicura, ma si può fissare prima del 1560 a Milano. Nacque da Entimaco Calco, la cui famiglia già con Bartolomeo, segretario ducale, aveva [...] particolarmente dopo il conciliodi Trento, di cui il cardinal Carlo Borromeo aveva tentato di far applicare alla . Infine il cardinal Federico si recò, nell'aprile del 1597, a Roma, trattenendosi per un lungo periodo presso la S. Sede.
Così che, ...
Leggi Tutto
PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] studio sulla Penitenzieria apostolica (De Sacra Poenitentieria Apostolica, Romae 1712). Quale cardinale Petra assistette il papa nel corso del tumultuoso ‘concilio romano’ del 1725.
Nominato prefetto di Propaganda Fide da Benedetto XIII il 10 gennaio ...
Leggi Tutto
AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] conciliodi Basilea, che nel 1432 lo incaricò d'ottenere l'adesione del re di Francia Carlo VII. Presso il concilio, pochi mesi più tardi, ebbe ufficialmente la carica di e 226; L.v. Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1925, pp. 584, 586, 587, 614, 773, ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] gratitudine creandolo il 23 giugno conte palatino.
Prima o dopo il concilio, il D., vedovo era divenuto ecclesiastico e il nuovo papa - da lui seguito a Roma - lo creò chierico di Camera e correttore delle lettere apostoliche. Con la promozione del ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque intorno al 1460, probabilmente a Genova, da Giacomo fu Ettore del ramo di Savignone della nobile famiglia ligure e, probabilmente, dal primo matrimonio [...] dall'invio di una delegazione al conciliodi Pisa e a un nuovo regolamento del diritto di Savoia favorevole ad Indicem; Istruzioni e relazioni degli ambasciatori genovesi, a cura di R. Ciasca, Roma 1951, p. 67; F. Federici, Trattato della famiglia ...
Leggi Tutto
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...